18 settembre 2005

TOMMY - Il golem

È Domenica e Tommy è in chiesa, in fondo e in piedi. La messa deve ancora cominciare quando si sente la voce dello speaker che annuncia: “Signore e signori, benvenuti alla messa! Accogliamo con un bell’applauso… il dj Super X!” Il dj Super X entra esultando con le braccia alzate, acclamato da uno scroscio di applausi. Una volta davanti al microfono egli dice: “Ciao, fedeli! Hey, qui è pieno, c’è la ressa, son qui tutti per la messa! Ma per benedire tutti quanti, la linea va a don Maurizio Seimandy!” Entra don Maurizio Seimandy; anche lui alza le braccia in segno di trionfo, ma viene accolto da fischi. Tommy pensa: “La messa non è più quella di una volta.” Don Seimandy dice: “Osanna nell’alto dei cieli.” e il dj Super X risponde: “Oooosanna!” Tommy pensa: “E nemmeno il dj Super X.”

Poco dopo don Seimandy dice: "Scambiatevi il segno di Pace." Tommy stringe la mano alla signora che sta alla sua destra la quale lo osserva con uno sguardo assatanato e gli dice: "Una stretta di mano è uno scambio d'energia!" dopodiché fugge. Tommy assume uno sguardo allucinato e pensa: "Che storia, chissà cosa voleva dire la signora! Ci dev'essere sotto qualcosa, meglio seguirla!" Prova a correre dietro alla donna, ma gli riesce solo di camminare piano; in dieci minuti può solamente uscire dalla chiesa. Pensa: "Com'è possibile che correndo ho impiegato dieci minuti per fare cinque metri? Come mai sarò così debole? Devo andare al bar a rifocillarmi!"

Dopo mezz'ora di impegno raggiunge il bar che si trova di fronte alla chiesa, fa un'abbuffata di brioche e cappuccini e intanto pensa: "In qualche maniera la signora deve avermi succhiato l'energia attraverso la mano, forse agisce da sola o forse in gruppo e se è così probabilmente ogni membro ha 'in appalto' una chiesa. Devo restare qui a controllare se la signora ritorna."

Dopo dieci minuti Tommy vede la signora dirigersi verso l'ingresso della chiesa e pensa: "Eccola, è lei, la devo seguire." Tommy esce di corsa dal bar ed entra in chiesa, osserva la signora all'opera e poi la vede fuggire e pensa: "Devo pedinarla."

Seguendo la signora Tommy entra in un vecchio edificio; in una stanza vi sono delle persone riunite a cerchio attorno a una statua nera raffigurante un demone. Il loro capo, vestito con una lunga tunica nera, dice: "Sorella Tecna, finalmente sei arrivata. Ora, con l'energia umana che tu, io e gli altri membri della setta abbiamo raccolto potremo animare il golem che ci permetterà di dominare il mondo! Fra trenta secondi si avvererà il sogno per cui stiamo lavorando da quarant'anni."

Tutti i membri della setta appoggiano le mani sul golem dicendo "Omm", mentre il loro capo legge delle formule magiche su di un libro. Tommy, nascosto in un angolo della stanza, pensa: "Che storia! Comunque non mi sembra un'idea positiva la loro. Devo impedirgli di portare a termine il loro piano!" e sale senza farsi notare su di una scala che porta ad un soppalco, sopra la sala e i membri della setta. Pensa: "Devo riuscire a fare in modo che perdano la loro energia e non possano dar vita al golem ... idea!". Prende una mosca morta dal pavimento del soppalco, la lega a un filo sottile e la fa saltellare sul volto di uno dei membri dicendo: "BZZ"; l'uomo comincia a fare dei gesti per scacciarla. Tommy mette la mosca sulla testa di una donna a fianco dell'uomo, questo le dà una manata in testa per schiacciare la mosca e la donna sviene. Tommy pensa: "Dunque la quantità di energia succhiata all'altro dipende dall'intensità del contatto. Una stretta di mano lo indebolisce, una botta lo fa svenire."

Il capo della setta dice: "Anche senza di lei possiamo continuare, mancano solo dieci secondi ... nove ... otto ... sette..."
Tommy pensa: "Non posso stendere anche gli altri con il trucco della mosca, non ho abbastanza tempo."
Capo setta: "Sei ... cinque ..."
Tommy pensa: "Idea!"
Tommy si mette a imitare la sirena dell'ambulanza, tutti i membri della setta si toccano a vicenda dicendo: "Tua!" e svengono. Tommy distrugge il golem a mazzate e brucia il libro su cui c'è scritto come costruirlo dicendo: "Ora brucio questo libro con le istruzioni per costruire il golem, così nessuno potrà mai realizzarne un altro. E anche se ve lo ricordaste a memoria non avete altri quarant'anni di tempo per rifarlo. Per voi è la FINE."

8 commenti:

Tommy ha detto...

L'inizio del racconto è ispirato ad una cosa che mi è successa veramente. Ero in chiesa e la signora che avevo a fianco, stringendomi la mano, mi guardò con uno sguardo strano e mi disse "Una stretta di mano è uno scambio d'energia!" dopodiché uscì. Cercando una spiegazione alla cosa, nacque questa storia.
Dovrei smetterla di scrivere queste introduzioni: la mia vita rischia di essere più divertente dei racconti!

Qualcuno oltre a me si ricorda del dj Super X e di Maurizio Seimandy?

Giò ha detto...

ma la tua vita E' più divertente dei racconti (credetemi, lo conosco...)
Piuttosto: la lettura è bella ma un pò "impaccata" nel vedersi... e se provassi a vivacizzarla con, non so, qualche interlinea tra i paragrafi, font più zuzzurelloni, altre cose così... stupiscimi! ok, so che mi pentirò di avertelo detto!

Gio

Anonimo ha detto...

non so chi siano dj coso e amico.
però so chi siano dj otzi e sto cercando di imparare la giusta pronuncia di di "anton aus tirol".
se ti servono informazioni sui truzzi soprattutto parlando di balli sono qui.

devo dire che gio ha ragione... il testo è troppo compatto.

cmq è naturale che la tua vita sia strana... hai fatto i geometri. adesso sei bollato a vita.

ps. io non sono truzza. specifichiamo che non si sa mai.

Davide ha detto...

Mi hai ritirato fuori Seymandi.... mapperfavore!!! :D :D :D Ci manca solo il supertelegattone.... (si chiamava così??)

Comunque aggiungo anch'io una piccola criticuzza, se mi posso permettere!^^... sono d'accordo con gli altri sull'apparenza, ma secondo me potresti anche provare a dare una rinfrescata allo stile... alla fine non ci metti molto, penso. E' vero che lo stile è quello scarno di una sceneggiatura, però secondo me sarebbe anche più bello, darebbe un impatto diverso.

;)

Tommy ha detto...

Ero sicuro che Davide si ricordasse di Seimandy (e del suo parrucchino)! Maurizio Seimandy e il DJ Super X (nonché Oscar il Supertelegattone) erano i conduttori di "Superclassifica show", programma musicale Mediaset degli anni '80.

In quanto a grafica e stile, avete perfettamente ragione. Vedrò se riesco a sistemarle nei prossimi racconti.

Vi va bene un racconto a settimana o li preferireste più spesso?

Anonimo ha detto...

io direi che va bene così si possono leggere con calma e commentarli. più spesso perderesti questi dialoghi che stiamo facendo secondo me... poi magari più avanti puoi magari radoppiare no?

oh, ma il supertelegattone io so cosè! cioè ho la sigla che mi frulla in testa... occavolo che orrore... la sigla dico. il resto non lo ricordo. era una di quelle cose da lavaggio del cervello.

ciao davide! mi sa che non ti conosco!

Davide ha detto...

Ciao Fede! ...ehm...sì... mi sa che non ci conosciamo!... Piacere! :)

Ecco, dj SuperX e Oscar il Telegattone condividevano la stessa essenza psicofisica!! Quindi ricordavo pure SuperX... (certo, questo non vuol dire che il ricordo sia poi così felice...!!^^)

Per la regolarità dei racconti: anche secondo me va bene così! ;)

Tommy ha detto...

Ok, allora i racconti proseguono con la pubblicazione settimanale. Grazie per i vostri pareri.

Per Fede: l'unico Otzi che conosco l'ho visto in una cella frigo a Bolzano, e non mi pareva se la passasse tanto bene.