Non un semplice film sulle api ma una pellicola su problematiche della nostra società.
"Bee Movie" è un film d'animazione diretto da Simon J. Smith e Steve Hickner uscito nel 2007 per la DreamWorks Animation. La principale mente dietro il progetto è quella di Jerry Seinfeld, noto come autore e interprete della sitcom Seinfeld. La sceneggiatura della pellicola è infatti stata scritta da Jerry Seinfeld (che ne è anche co-produttore) assieme a Spike Feresten, Barry Marder e Andy Robin. Tra i doppiatori originali il film vede grandi nomi quali Matthew Broderick, Renée Zellweger, John Goodman, Chris Rock, Kathy Bates, Oprah Winfrey, Larry King, Ray Liotta, Sting e lo stesso Jerry Seinfeld.
La trama
Barry Bee Benson (Jerry Seinfeld) è un'ape maschio che al termine del college vede aprirsi davanti a sè solo una carriera nella produzione del miele. Non ne è entusiasta perché preferirebbe avere una vita non scritta, ma soprattutto gli piacerebbe volare al di fuori dell'alveare. In particolare Barry invidia i "Fuchi fichi", ovvero gli impollinatori, che volano tra i fiori tutto il giorno, e all'interno del nido vengono trattati con rispetto. Un giorno Berry si avventura fuori dall'alveare, ed infrange una importante regola delle api parlando con un'umana, la fiorista Vanessa Bloom (Renée Zellweger). L'ape e la ragazza fanno amicizia e si scambiano informazioni sui rispettivi mondi, raggiungendo un'intesa quasi romantica, finché Berry non scopre che gli umani mangiano il miele che gli insetti producono con tanta fatica. Il protagonista decide quindi di fare causa all'umanità rivendicando i diritti degli animali, e la vince. Il miele viene restituito alle api, le quali non sono più stimolate a produrre e pertanto smettono anche di impollinare i fiori. È il disastro, perché senza l'intervento delle api le piante iniziano a morire, segnando di fatto l'inizio della fine della vita sulla Terra. Barry capirà i limiti del suo pensiero, e grazie all'aiuto di Vanessa e delle altre api riuscirà a ristabilire l'equilibrio nel mondo.
Recensione
Il film è andato abbastanza bene ai botteghini, incassando oltre 180 milioni di dollari a fronte di un costo di 150 milioni. La critica specializzata lo ha però bocciato, con recensioni negative o miste.
La giornalista scientifica del New York Times Natalie Angier e il vincitore del premio Pulitzer Bert Hölldobler hanno criticato la pellicola perché mostra i maschi di ape al lavoro (nella realtà non raccolgono nettare né impollinano) e non le femmine. Evidentemente non si sono accorti che nel film le api parlano e guidano l'automobile.
Su Rotten Tomatoes il film registra un gradimento solo del 50%, specificando “Bee Movie ha dei momenti umoristici, ma una premessa scomoda e una consegna docile lo rende per lo più dimenticabile.”
Desson Thomson del Washington Post ha dichiarato: "Le immagini, di solito la più grande attrattiva in un film di animazione al computer, sono mediamente deludenti. E per quanto riguarda le cose divertenti, beh, sono dove te le aspetti."
Claudia Puig di USA Today ha assegnato al film una stella e mezza su quattro, dicendo "Bee Movie non è certamente a basso budget, ma ha la resistenza e creatività di un film di serie B. La vita segreta delle api, raccontata da Seinfeld, è una noia con la N maiuscola."
Nell'opinione dello scrivente molti critici (anche autori di recensioni positive) si sono limitati ad una visione superficiale della pellicola. A loro è quindi sfuggita la cosa più importante: "Bee movie" non è un film sulle api. Quella di Seinfeld è una pellicola sulla nostra società, quelli messi in scena siamo noi. "Bee movie" tratta molti argomenti importanti e coraggiosi, quali l'alienazione del lavoratore, la nostra società che ci spinge ad avere vite tutte uguali, il valore dell'individuo nella collettività, lo specismo, i diritti degli animali, nonché il tema ecologico e l'importanza delle api nell'ecosistema. Alcuni di questi argomenti sono entrati solo da poco nel dibattito comune; il fatto che Seinfeld vi abbia dedicato un film già nel 2007 è pertanto segno di grande lungimiranza e interesse nei temi sociali.
Colonna sonora
Le musiche per il film sono state composte da Rupert Gregson-Williams, il cui lavoro sonoro è udibile durante la quasi totalità della pellicola. "Bee Movie" fa infatti pochissimo uso di brani editi. Nel film sono udibili solo le seguenti canzoni: "Sugar Sugar" di Jeff Barry & Andy Kim interpretata da The Archies nella scena del sogno romantico tra Berry e Vanessa. "Here Comes the Sun" dei Beatles, scritta da George Harrison ma qui nella versione di Sheryl Crow, udibile sulla scena finale dell'impollinazione. Al termine dei titoli di coda si può sentire la divertente "Thinkin' Bee", scritta da Marc Shaiman e Jerry Seinfeld, e cantata dallo stesso Seinfeld assieme a Matthew Broderick. Infine il film contiene un brano di musica classica non accreditato, ovvero "Pomp and Circumstance" di Sir Edward Elgar. Nonostante la presenza nella pellicola del personaggio animato di Sting, doppiato dal medesimo musicista, il film non contiene sue canzoni. Ultima annotazione: nel trailer di "Bee Movie" si può udire "Freedom" degli Wham!
Articolo originale pubblicato il 20/02/2022 su Onda Musicale
Leggi anche:
Staying Alive: "È lo show che conta, ricordatelo!"
La febbre del sabato sera: "Per me il futuro è stasera!"
Footloose: "Questo è il nostro tempo per danzare!"
Nessun commento:
Posta un commento