27 gennaio 2020

Il dramma dei Badfinger, la band rovinata dal manager e dalle case discografiche

Badfinger
I Badfinger sono un gruppo "power pop" nato nei primi anni '60 in Gran Bretagna, la cui promettente carriera è stata purtroppo distrutta dalle molte persone che hanno voluto lucrare sul loro successo, fino alle più drammatiche conseguenze.

La band nacque nel 1961 a Swansea, in Galles, con il nome di The Iveys ed era composta da Pete Ham alla chitarra solista, Ron Griffiths al basso, David Jenkins alla chitarra ritmica (poi sostituito da Tom Evans) e Roy Anderson alla batteria (poi sostituito da Mike Gibbins). Dal 1966 il manager del gruppo fu Bill Collins, che tratteneva per sé il 20% degli incassi (la stessa cifra che andava ai singoli membri della band).

20 gennaio 2020

Revolution: le tre rivoluzioni dei Beatles

Revolution Beatles
Anche chi non è fan dei Beatles conosce "Revolution", uno dei loro pezzi più rock pubblicato negli USA esattamente 50 anni fa, il 26 agosto 1968 (il 30 in UK e il 19 in Italia). Meno noto è che non c'è una sola canzone con questo titolo, bensì vi sono tre (o forse quattro) diversi brani: Revolution 1, Revolution e Revolution 9.


Revolution 1
Figlia della protesta politica dei primi mesi del '68, "Revolution" fu scritta da John Lennon per esprimere la sua posizione favorevole nei confronti del movimento, ma la sua contrarietà ai metodi con cui veniva portato avanti.

13 gennaio 2020

Cinquecento post!

Oggi si festeggia, perché questo è il 500° post pubblicato su questo blog, cinquecento post tutti scritti da me.
Per questo voglio condividere con i lettori l'immagine del primo post, pubblicato il 3 settembre 2005, quando questo blog era una cosa completamente diversa, anche nelle intenzioni.




06 gennaio 2020

Recensione "Jesus Christ Superstar" (allestimento M. R. Piparo)

Jesus Christ Superstar
Il più famoso rock musical "Jesus Christ Superstar", portato in scena per la prima volta nel 1971 e vincitore di numerosi premi e riconoscimenti, sta ancora girando l'Europa grazie alla produzione di Massimo Romeo Piparo.

Punto di forza di quest'allestimento è sicuramente la presenza di Ted Neeley, l'interprete originale del musical e del film, che nonostante i suoi 75 anni veste ancora egregiamente i panni del protagonista. Certo la voce non è più quella di un tempo, gli hanno abbassato di tono le canzoni in modo che possa cantarle, però l'intensità è sempre quella, e i due acuti nel brano "Gethsemane" sono ancora da brivido. Ho avuto la fortuna di conoscerlo dopo lo spettacolo: è una persona gentilissima e disponibile con i fans, firma gli autografi e si ferma in chiacchiere anche a tarda ora, e sempre con il sorriso.