Jozef Attila nasce nel 1856 in Molvania. All'età di due anni i genitori iniziano a soprannominarlo "Jozy", che oltre ad essere il diminutivo del suo nome, in Molvano significa "piccolo bastardo".
Alle elementari vince il premio di "Bambino più brutto della scuola", per tre anni di seguito. L'esperienza lo porterà a scrivere la sua prima poesia: "Andatji tuttji a fanculji". Rimarrà la sua opera più celebrata.
A 14 anni si iscrive alla "Disokkupatoskji Skola", il principale istituto artistico Molvano. Presso questa scuola si sono diplomati i più grandi artisti di quella regione: Dimitrji Livtienko (controfigura del cane Rex) e Skrum lo scoiattolo (ora ministro dell'interno e delle noccioline).
A 17 anni le cose sembrano mettersi bene per lui. I ruoli da protagonisti dello spettacolo teatrale di fine anno scolastico, una divertente commedia dal titolo "Amorji e Mortji in due minutji", vengono affidati a Jozef e alla ragazza di cui lui è innamorato. Jozef decide di rivelarle il suo amore durante la scena finale, in cui invece avrebbe dovuto ucciderla. Dopo qualche istante di silenzio seguito alla dichiarazione, lei improvvisa alcune battute per rendere coerente con il testo quanto è successo, e portarlo alla corretta conclusione. Ne nasce un dramma di 35 ore, che si concluderà quando il personaggio interpretato da lei, non riuscendo ancora a farsi uccidere da quell'imbecille di Jozef, decide di ammazzarlo veramente.
Termina così la vita e la carriera di Jozef Attila, ineguagliabile poeta molvano.
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