01 agosto 2006

Il cielo sopra Trento






Il cielo sopra Trento esplode in un momento
e adesso la sua gente guarda verso l’alto
tutta la sua rabbia alza come sabbia
ed ora questa vita attende qualcos’altro.

Il cielo sopra Trento cambia come il vento
che ci porta odori di terre lontane
ma il freddo che ci avvolge è sempre lo stesso
e io me ne rendo conto solo adesso.

Il cielo sopra Trento grida il suo lamento
e lo puoi udire nella notte scura
vede troppa gente che vive di niente
se lo sentirai non devi aver paura.

Al cielo sopra Trento non farai commento
ci han provato in tanti senza averne niente
perché le parole a volte sono vuote
"Vuolsi così colà ove si puote."

Il cielo sopra Trento percorre un tormento
perché da lassù lui vede molte storie
qui tutte le sere muoion vite vere
che non rimarranno dentro alle memorie.

Il cielo sopra Trento è grigio qual cemento
perché certi giorni è spettro della morte
non lo puoi fermare neanche con il cuore
ed io gli grido contro tutto il mio dolore.

1 commento:

Tommy ha detto...

Poesia dedicata al cielo della mia città... ma per fortuna non sempre è così grigio!

Questa poesia è stata pubblicata anche sul sito www.lascrivania.com