09 ottobre 2005

TOMMY - I regolatori del mondo

Tommy è a casa e sta leggendo un fumetto il cui protagonista è un archeologo. Questo, leggendo un'iscrizione antica sulla parete esterna di una chiesa (composta da lettere maiuscole e minuscole), capisce che leggendo solo le maiuscole si ottiene l'indicazione per arrivare a un tesoro. Tommy pensa: "Che storia! Anche sulla parete del duomo c'è un'iscrizione simile. Vuoi vedere che ho trovato il modo di impossessarmi di un tesoro?"

Tommy va a leggere l'iscrizione sulla parete esterna del duomo: "eXXabaHt LuXoVar", e pensa a cosa possano voler dire le lettere maiuscole. Osserva la scritta a lungo, si allontana di qualche passo dal duomo, osserva ancora, fa altri passi in dietro e si accorge che le pietre squadrate di cui è composta la parete del duomo sono disposte in maniera allineata, sia in orizzontale sia in verticale.
Pensa: "Le pietre sono disposte come le caselle di uno schema di parole crociate ... ci sono! XX H e LX V sono le coordinate di una delle pietre ... la ventesima in orizzontale e la sessantesima in verticale!"

Tommy cerca la pietra, la trova e pensa: "E' questa!" e la preme. Sotto i suoi piedi si apre una botola e Tommy vi cade. Accende l'accendino e vede davanti a lui uno scrigno. Pensa: "Mi trovo in una cripta e questo qui dev'essere il mio tesoro ... ma devo aprirlo lentamente, potrebbe uscire qualsiasi cosa ..." Tommy apre con attenzione lo scrigno ed escono, annunciati da Tommy: una parata di bersaglieri, una Ferrari, un pizzaiolo [che domanda: "Ha ordinato lei la capricciosa?"], e i Beatles! Tommy guarda nello scrigno e vede che ci sono delle scale in pietra, e intanto pensa: "Vediamo cos'altro c'è nello scrigno ... delle scale; devo scendere a vedere cosa c'è sotto."

Tommy scende le scale e si trova in una stanza con strani macchinari in pietra e pensa: "Cosa saranno questi strani macchinari? ... Ci sono delle scritte ... ‘Regolatore dello scorrere del tempo - veloce, medio, lento’, ‘Regolatore del senso di rotazione della Terra - orario, antiorario’, ‘Regolatore delle stagioni - inverno, primavera, estate, autunno’, ‘Regolatore della durata del giorno e della notte - da zero a ventiquattro ore’, ‘Regolatore delle maree - alte, basse’, ‘Regolatore del tempo meteorologico - siccità, sole, vento, nuvoloso, pioggia, neve, tempesta, tornado, diluvio’."
Tommy pensa: "Che storia! Allora è qui che regolano tutto il mondo, prenderò il Nobel per questa scoperta, la laurea Honoris Causa, il Pulitzer, l'Oscar!"

Tommy vede una macchina che prima non aveva notato e legge la scritta: "Numero di brufoli sulla faccia delle persone - da zero a cento" e pensa: "Meglio che questa la regolo sullo zero." e sta per farlo quando sente un urlo alle sue spalle: "Un intruso, fermiamolo!". Tommy si volta e vede degli strani esseri simili a cavallette giganti che gli corrono contro. Comincia a fuggire e si ritrova in una stanza al centro della quale c'è un grosso sarcofago in pietra, nel mezzo del coperchio del quale c'è infilata una spada; Tommy legge l'iscrizione sul coperchio: "Se sposterai la spada e destra arriverai al tesoro, se la sposterai a sinistra verrà giù tutto." e pensa: "Meglio morire con un tesoro o una speranza di salvezza senza tesoro? Opto per la seconda!" e sposta la spada a sinistra.

Comincia a crollare tutto, Tommy fugge salendo una scala mentre i mostri vengono travolti dalle pietre che crollano, apre uno sportello ed esce: si accorge così di essere sbucato da un apertura situata su di un lato dell'altare del duomo durante la messa; tutti lo guardano male, lui dice: "Hem ... salve!" ed esce dal duomo. Una volta fuori dice: "Ho rinunciato al tesoro per salvarmi la vita e mi va bene, ma non prenderò mai il Nobel, no!"

FINE.

6 commenti:

Tommy ha detto...

La storia è ispirata da una scritta composta da minuscole e maiuscole alternate, che ho realmente visto sulla parete esterna di una chiesa in Germania.
In realtà "eXXabaHt LuXoVar" non vuol dire proprio niente.

Ricordo che in quel periodo scrivevo queste storie seduto su di una panchina che si trova nel bosco dietro casa mia.

Canzone di sottofondo: "Love me do" dei Beatles

Davide ha detto...

E se stavi ascoltando "I'm The Walrus" che usciva fuori?

Se conosci il testo di questa canzone (sempre dei Beatles) avrai capito che intendo.... ;)

Tommy ha detto...

Se ti ricordi avevo inserito il testo della magnifica "I'm The Walrus" nel Bar di Carta.

In realtà, come avrai capito, solo la scena in cui saltano fuori i Beatles è in qualche modo ispirata da "Love me do".
Il resto è pura follia...

Davide ha detto...

Ah, già, è vero! Infatti mi pareva che la conoscessi!! :D :D



....."Elementary penguin singing Hare Krishna
Man you should have seen them kicking Edgar Alan Poe"........

Tommy ha detto...

Già quando ho scritto questo racconto ero un appassionato dei Beatles. E' una passione che mi è presa durante i primi anni delle superiori, quando ho scoperto/riscoperto i Fab Four.
Mi sembra il minimo, per uno che vuole diventare un "paperback writer"...

Giò ha detto...

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Huahhahahhahha
Fumetto Ingegneria 1 a 0

Gio