25 novembre 2024

Studio 666: "Non è solo un'inquietante casa da rock 'n' roll!"

L'esordio al cinema dei Foo Fighters purtroppo si rivela un disastro.

"Studio 666" dei Foo Fighter

"Studio 666" è un film horror/comico/musicale del 2022 scritto da Dave Grohl ed interpretato dai Foo Fighters e altre celebrità. La trama è molto semplice: nel 2019 i Foo Fighters si ritirano in una villa isolata e misteriosa per comporre il loro decimo album, nonostante siano stati informati che l'edificio è stato teatro dello sterminio di un'altra band nel 1993. Quasi subito iniziano a verificarsi fenomeni inquietanti e macabri, tra cui la morte per folgorazione di un loro tecnico. Dave Grohl viene posseduto da uno spirito maligno ed inizia ad uccidere i membri della sua band mano a mano che hanno terminato di incidere la loro parte.


Retroscena

La pellicola è stata girata in gran segreto, a partire dal 2019, nella villa in cui i Foo Fighters hanno realmente composto il loro decimo album "Medicine at Midnight". Le riprese sono state interrotte nel 2020 a causa dell'epidemia di Covid-19, per poi ripartire alcuni mesi dopo. Solo nel novembre del 2021 è stata rivelata al pubblico l'esistenza del film.

Il cast di "Studio 666" è stellare: oltre ai Foo Fighters (Dave Grohl, Taylor Hawkins, Rami Jaffee, Nate Mendel, Chris Shiflett e Pat Smear) vi sono numerose guest star come il chitarrista degli Slayer Kerry King, la star del momento Jenna Ortega, il cameo di Lionel Richie e persino il famoso regista horror John Carpenter.

Con "Studio 666" i Foo Fighters arrivano al lungometraggio con una commedia horror, dopo aver già ampiamente dimostrato la loro passione per la videocamera nei filmati promozionali delle canzoni del gruppo. Proprio sul set del videoclip di "Run" la band conobbe il regista B.J. McDonnell, che li ha diretti nel loro primo film.

L'opinione di Dave Grohl

Dave Grohl, evidentemente entusiasta del progetto, ha dichiarato alla rivista MOJO: "Dopo decenni di video musicali ridicoli e numerosi documentari musicali al nostro attivo, era finalmente giunto il momento di portarci al livello successivo… un lungometraggio horror comedy. […] Come la maggior parte delle cose dei Foo, 'Studio 666' è iniziato con un'idea inverosimile che è sbocciata in qualcosa più grande di quanto avessimo mai immaginato. […] Girato nella stessa casa in cui abbiamo registrato il nostro ultimo album, 'Medicine at Midnight' (vi avevo detto che quel posto era infestato!) volevamo riconquistare la magia classica che avevano tutti i nostri film rock and roll preferiti, ma con un colpo di scena: sangue esilarante che spacca! […] Sii pronto a ridere, urlare e fare headbanging nei tuoi popcorn."

La pellicola è stata distribuita dalla Open Road Films nei cinema degli Stati Uniti a partire dal 25 febbraio 2022, e in Italia da Nexo Digital dal 23 al 29 giugno 2022. Dal 9 marzo 2024 il film è disponibile su Netflix. Negli Stati Uniti e in Canada "Studio 666" si è rivelato un flop, incassando 1,54 milioni di dollari nel week-end di lancio, ma soli 342 mila nel suo secondo fine settimana di proiezione, uscendo poi dalla top ten dei cinema.

Recensione

Mi dispiace, perché amo la musica dei Foo Fighters, ma "Studio 666" è decisamente un brutto film, caratterizzato da tre difetti inaccettabili. Il primo è che i membri della band non sanno recitare, e purtroppo si vede benissimo. Le loro interpretazioni, per quanto decenti per persone che non hanno mai studiato la materia, non riescono a coinvolgere gli spettatori abituati a ben altre performance cinematografiche. Il secondo è che il film non ha un genere di riferimento riconoscibile: se è comico, non fa ridere; se è horror, non mette paura. Il genere cinematografico è un'indicazione fondamentale da fornire al pubblico, in modo che questo capisca in quale chiave interpretare quello che vede. In "Studio 666", invece, ci sono alcune scene che generano nello spettatore la domanda "Qui dovrei ridere o spaventarmi?"

Il terzo e peggiore difetto, al punto che se non ci fosse renderebbe accettabili i primi due, è la piattezza della sceneggiatura. Nonostante la comicità (?), lo splatter, la musica, la parata di stelle e l'abbondanza di soldi spesi in effetti visivi, la pellicola non riesce ad interessare lo spettatore in nessun momento. Mi dispiace per i Foo Fighters e i loro fan, perché se io aspettassi con trepidazione un film della mia band preferita e poi mi trovassi di fronte ad un risultato simile, rimarrei molto deluso. L'unica cosa buona della pellicola è la sua colonna sonora, in gran parte composta e suonata dal gruppo di Dave Grohl.

Un ulteriore problema del film, anche se meno grave cinematograficamente, è che i Foo Fighters non sono protagonisti della pellicola, ma questo ruolo è del solo Dave Grohl. Il cantante è l'unico sempre davanti alla videocamera, motore dell'azione e del soggetto; i restanti membri della band sono solo immobili comparse che entrano in scena per interagire con Grohl e poi scompaiono. Meno grave cinematograficamente, dicevo, ma dal punto di vista della coesione interna al gruppo è preoccupante.

La critica internazionale

Sul quotidiano statunitense Arizona Republic Ed Masley ha scritto che "Studio 666" è "molto cruento" e "decisamente rock", ma ne ha criticato l'umorismo. Peter Bradshaw di The Guardian ha dato al film una sola stella, dicendo che "purtroppo è conforme alla tendenza della commedia horror di non essere né adeguatamente spaventosa né adeguatamente divertente". Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes solo il 56% delle 126 opinioni è positivo, con una valutazione media di 5,3/10. Il consenso del sito web recita: "Studio 666 non porta il suo ibrido commedia-horror al massimo, ma se sei dell'umore giusto questa uscita allegramente esagerata è molto divertente."

Commenti positivi sono arrivati solo da media secondari, ad esempio Meagan Navarro del podcast "Bloody Disgusting" ha definito il film "una divertente jam session piena di sangue, risate e momenti accattivanti tra la band". Il critico Matt Donato ha scritto sul sito "Paste Magazine" che il film "Potrebbe essere un po' lungo e lottare con gag più giovanili, ma è comunque un vero spettacolo della mezzanotte che ti farà guaire (dalle risate) alla luna." Infine PostTrak, servizio che realizza sondaggi sul pubblico cinematografico USA, ha riferito che il 66% degli intervistati ha dato un punteggio positivo a "Studio 666", e il 46% ha affermato che lo consiglierebbe sicuramente.

Colonna sonora

L'epica soundtrack di "Studio 666" è ovviamente ricca di canzoni interpretate dai Foo Fighters, ma anche di altre rock band quali Gojira, Motörhead e Slayer. Alcuni brani sono attribuiti ai Dream Widow, la band fittizia che compare nel film. Il giorno della morte del batterista Taylor Hawkins - il 25 marzo 2022 - è stato pubblicato l'album ufficiale che raccoglie la colonna sonora, con il titolo "Studio 666 soundtrack". Questa è la scaletta:


01. March of the Insane - (Dave Grohl) Dream Widow [Foo Fighters]
02. Studio 666 - John Carpenter, Cody Carpenter, Daniel Davies
03. Pray - (Joe Duplantier, Mario Duplantier) Gojira
04. Ghosts of War - (Jeff Hanneman, Kerry King) Slayer
05. Stone Dead Forever - (Fast Eddie Clarke, Lemmy, Phil Taylor) Motörhead
06. Best of You - (D. Grohl, T. Hawkins, N. Mendel, C. Shiflett) Foo Fighters
07. All My Life - (D. Grohl, T. Hawkins, N. Mendel, C. Shiflett) Foo Fighters
08. Everlong - (Dave Grohl) Foo Fighters

Lo stesso giorno è stato rilasciato un secondo album, a firma del solo Dave Grohl e dal titolo "Dream Widow", con le seguenti tracce:

01. Encino – (Dave Grohl) Dream Widow
02. Cold – (Dave Grohl) Dream Widow
03. March of the Insane – (Dave Grohl) Dream Widow
03. The Sweet Abyss – (Dave Grohl) Dream Widow
04. Angel with Severed Wings – (Dave Grohl) Dream Widow
05. Come All Ye Unfaithful – (Dave Grohl) Dream Widow
06. Becoming – (Dave Grohl) Dream Widow
07. Lacrimus dei Ebrius – (Dave Grohl) Dream Widow

Sono rimaste escluse dalle pubblicazioni ma sono udibili nel film queste canzoni:

01. Hello - (L. Richie) Lionel Richie
02. Eatin' Dust - (B. Balch, B. Bjork, B. Davis, S. Hill) Fu Manchu
03. The Lumberjack - (Jesse James Dupree) Jackyl
04. Love Dies Young - Foo Fighters, già pubblicata su "Medicine at Midnight"

Articolo originale pubblicato il 17/07/2024 su Onda Musicale.

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