Troppo spesso gli artisti italiani hanno attinto (intenzionalmente o
involontariamente) dal repertorio di altri musicisti. Vediamo assieme
alcuni esempi.
Partiamo dai Pooh, che nel 1985 fecero uscire Un posto come te, il cui ritornello assomiglia un po' troppo a quello di I want to know what love is dei Foreigner uscita solo l'anno prima.
21 dicembre 2020
I plagi musicali 5: gli Italiani (prima parte)
14 dicembre 2020
I plagi musicali 4: gli incredibili
È giunto infatti il momento dei "plagi incredibili", quelli che anche ascoltandoli non vorrete e non potrete credere alle vostre orecchie!
Cominciamo con American Idiot, canzone dei Green Day del 2004 che tutti conosciamo. Ebbene, la musica è uguale a quella di uno oscuro brano del 1991 dal titolo Dosiyeo, annyeong, dell'altrettanto sconosciuto Jo Yeong-Nam! Le strofe dei due pezzi sono identiche! Come è possibile?
07 dicembre 2020
I plagi musicali 3: Zucchero
C'è però un artista la cui carriera merita un articolo a parte, ed è Zucchero. E se non ci credete, al solito cliccate sui link per ascoltare le canzoni!
Nel 1986 Adelmo Fornaciari in arte Zucchero fece uscire No no (non gli dire no), che riprende pari pari la musica di The happy song (dum dum) di Otis Redding del 1968. Il ritornello è identico.