25 dicembre 2009

Per Natale voglio fare un regalo a tutti i lettori di questo blog.
Ecco un'immagine di Luana realizzata da Consuelo Longhi!



L'immagine è ispirata a questo post:
Luana accende il suo computer. Dopo qualche istante, compare la schermata del monitor. Luana chiama preoccupata il tecnico informatico dell'ufficio e gli dice: "E' venuto fuori come un videogioco!"


Tanti auguri di Buon Natale a tutti!

21 dicembre 2009

Un giorno Luana ha detto: "...è sbagliato, devo averlo fatto acciderbolinamente."

Si dice "accidentalmente", cretina!

17 dicembre 2009

I computer del nostro ufficio sono collegati tra di loro tramite una rete interna. Un giorno Luana doveva lavorare su di un file che si trovava nel mio pc. Così lei mi ha chiesto se io potevo copiarlo e incollarlo sul suo computer. Io ero molto impegnato, quindi le ho risposto che era meglio se fosse stata lei a compiere l'operazione dal suo pc. Luana mi ha dato una manata su di una spalla, e si è lamentata con me. Io l'ho guardata male, e le ho restituito la manata. Luana mi ha detto che sono un maleducato, al che le ho risposto: "E per quale motivo tu potresti farlo a me, e io non posso farlo a te?" Luana mi ha detto: "Guarda che io non me la sono mica presa per la manata!" Dopodiché si è messa a piagnucolare, dicendo: "Mi picchi, non mi vuoi bene."

È completamente pazza.

14 dicembre 2009

Oggi ho infilato le chiavi di casa in tasca. Luana ha visto la scena e mi ha domandato: "Restet for de cà?" ("Resti fuori casa?")
Cosa c'è di strano nell'infilarsi delle chiavi in tasca? E poi: ma cosa c'entra?! Sono al lavoro: sono già fuori di casa! E anzi: se prendo le chiavi significa che vi tornerò, non che rimarrò fuori!

10 dicembre 2009

Un giorno un collega va da Luana, e in tono allegro le spiega cosa lei deve fare. Quando il collega esce dalla stanza, Luana comincia a criticarlo, a dire che lui non si deve rivolgere a lei con quel tono.
Una decina di minuti dopo il collega torna nella stanza per sapere come procede il lavoro, al che Luana lo aggredisce con parole del tipo "Non ti permettere più di rivolgerti a me in questa maniera!" Lui ci rimane male, ma soprattutto è sorpreso da questa reazione.

Qualche minuto dopo, Luana e il collega rimangono soli nella stanza, lui le chiede scusa per quello che le ha detto, e poi se ne va.

Quando io e gli altri colleghi torniamo nella stanza, Luana ci dice: "E' inutile che quell'altro faccia il galletto quando ci siete qua voi, e quando sono sola venga qui umile a domandare scusa!"

Ma quel poveretto cosa poteva fare più di chiedere scusa?

07 dicembre 2009

Dialogo tra Luana e un collega.
"Luana, devi prendere questi dati."
"Ho bisogno di accedere al tuo computer."
"Il mio computer è acceso."
"Acceso, acceso..."
"Sì, è acceso."
"Ah, è acceso!"

03 dicembre 2009

Un giorno ho chiamato il barbiere per fissare un appuntamento, utilizzando il telefono dell'ufficio. Quando ho messo giù, Luana mi ha domandato: "Z-z-z-z?"

30 novembre 2009

Quando Luana decide di andare in piscina durante la pausa pranzo, avvisa le colleghe che non mangerà con loro con le parole: "Vado in piscy."

In pisci? IN PISCI???

26 novembre 2009

Quando Luana ha bisogno di un oggetto, lo chiede a me senza prima guardare se lo ha lei. Ad esempio quando ha bisogno della cambrettatrice, prende la mia dal mio cassetto anche se la sua, perfettamente funzionante, è sul suo tavolo e quindi più vicina a lei.

23 novembre 2009

Luana racconta il suo fine settimana:
"Sabato sono stata ad un addio al nubilato, in un locale in mezzo alle campagne mantovane. Ci siamo andate con un pullmino, e questo posto era talmente imbucato che ci siamo perse! Siamo arrivate un'ora dopo, e intanto i contadini vedevano questo pullmino che girava per le pianure mantovane! C'è anche la canzone: '...Ma come è bello andare in giro per i colli bolognesi...'"

19 novembre 2009

Dialogo tra Luana e un collega:
Lei: "Mi terrifico ogni volta che vieni qui."
Lui: "Cosa hai detto? 'Mi terrifico'?!"
Lei: "Non lo so."

16 novembre 2009

Dialogo tra Luana e una collega:
"Hai la dolcevita di Christian Dior?"
"Cos'è 'Christian Dior'?"
"È un profumo."

12 novembre 2009

Un giorno Luana mi domanda:
"Il 2 giugno è la festa della liberazione?"
"No, è la festa della Repubblica. La festa della liberazione è il 25 aprile."
"Ah, è come se mi chiedessi se Pasqua o Natale cadono sempre nello stesso giorno o se cambiano!"

Luana dev'essere l'unica persona in Occidente a non sapere quando cade Natale.

09 novembre 2009

Sulla porta della nostra stanza d'ufficio qualcuno ha attaccato un cartello riportante parte delle norme ISO sul lavoro. Essendo un estratto, non vi sono indicate tutte le norme ma solo alcune, riportanti la numerazione originale. Dopo qualche giorno che il cartello è appeso, Luana e l'altra collega lo guardano, e si domandano l'una con l'altra:
"Ma sarà una cosa vera o per ridere?"
"È una cosa per ridere: i punti iniziano dal numero 4!"

A parte la stupidità nel pensare che se l'estratto di un regolamento parte con il punto numero 4, allora non deve essere vero, ma cosa mai ci troveranno da ridere nelle norme ISO?!

05 novembre 2009

Io bevo da un bicchiere d'acqua. Commento di Luana: "Sa fat, magnet aria?"

02 novembre 2009

Luana chiama le stanze dell'ufficio "aule", come se fossimo a scuola.

29 ottobre 2009

Una mattina, Luana sta lavorando al suo pc di ufficio. Poi si alza e va a parlare con un collega. Al suo ritorno, dopo alcuni minuti di assenza, Luana si siede al suo posto, guarda lo schermo del suo pc e, riferendosi alla luce riflessa su questo, mi domanda: "Come mai ogni volta che guardo il monitor è sempre più giorno?"

Perché è più giorno di prima, scema! Non lo sai che la Terra gira su se stessa?

22 ottobre 2009

Un giorno, per lavoro, domando a Luana:
"Come si dice 'Prima edizione' in Tedesco?"
"Fai un 1, poi un punto, poi A maiuscola, e poi U-S-G-A-B-E."
"Ausgabe?"
"No, solo la A maiuscola."

19 ottobre 2009

Luana aveva l'abitudine di entrare nella nostra stanza d'ufficio al mattino, salutando solo la nostra collega.
Un giorno le ho detto: "Perché non saluti anche me?"
Quella è scoppiata a ridere, come se io avessi detto una cosa fuori luogo o risibile.
I successivi tre giorni, Luana è entrata nella stanza salutandomi e successivamente scoppiando a ridere.
Poi è tornata a salutare solo la collega, come al solito.

15 ottobre 2009

Un giorno Luana mi fa: "Ieri sera ho visto in televisione Liz Taylor. Che vecchia che è diventata! Ma che film ha fatto?"
Le rispondo: "Ne ha fatti molti, ad esempio 'La gatta sul tetto che scotta'."
E Luana: "Non prendermi in giro!"

12 ottobre 2009

Attraverso la nostra finestra d'ufficio, si vede una casetta per gli uccelli poco distante. È di legno, verniciata color marrone, con alcuni dettagli verniciati di bianco.
Luana la vede e domanda:"Di cosa è fatta quella casetta?"
Io le rispondo: "Di legno."
Al che Luana, stupita, aggiunge: "Ma c'è bianco!"

08 ottobre 2009

Luana e l'altra collega stanno parlando. La collega dice che probabilmente le sta venendo l'influenza. Al che Luana si mette a ridere.

05 ottobre 2009

Luana entra nella nostra stanza d'ufficio, e mi vede che sto telefonando. Al che Luana si mette a ridere.

01 ottobre 2009

Dialogo tra Luana e una collega:
"Luana, a che numero corrisponde il colore rosso?"
"Intendi rosso che venga rosso?"
"Sì."
"10."
"Scusa, ma non capisco."
"Ah, non capisco neanch'io."

28 settembre 2009

Luana prende un file dal mio computer senza dirmelo, e lo inserisce in un suo elaborato. Quando lo scopro, io le dico:
"Non devi prendere files dal mio pc senza dirmelo, perché c'è il rischio che io continui a lavorare sul mio file, e dopo abbiamo due diverse versioni della stessa cosa!"
"Ma io non l'ho modificato, l'ho solo inserito nel mio elaborato senza modificarlo."
"Ok, ma visto che il tuo elaborato è definitivo, quello viene preso per buono, e io rischiavo di continuare a lavorare sul mio per niente."
"Ma io non l'ho modificato, l'ho solo inserito nel mio elaborato senza modificarlo."
"Ok, ma se io avessi continuato a lavorare sul mio elaborato, dopo avremmo avuto due diverse versioni della stessa cosa."
"Ma io non l'ho modificato, l'ho solo inserito nel mio elaborato senza modificarlo."
"Ok, ma il tuo è un elaborato definitivo, quindi sarebbe stato preso per buono, e se io avessi modificato il mio avrei fatto lavoro per niente."
"Ma io non l'ho modificato, l'ho solo inserito nel mio elaborato senza modificarlo."
A quel punto mi arrendo di fronte al suo muro di stupidità, e le dico: "Ok, chiudiamola qui."
Al che Luana mi risponde: "Capisco cosa vuoi dire."

24 settembre 2009

Luana mi domanda: "Di che colore hai fatto gli assi? Gialli e verdi."
Io le rispondo: "Gialli."
E lei ripete: "Gialli e verdi."

Fa le domande agli altri, ma si risponde da sola.

27 agosto 2009

Un giorno in ufficio c'erano degli elettricisti che controllavano l'impianto. Uno di questi ci chiede se gli prestiamo la radio, per controllare che una presa elettrica funzioni. L'elettricista collega la nostra radio alla presa difettosa, e la corrente elettrica salta.
Commento di Luana: "Ma guarda se per controllare se funziona la radio deve far saltare la corrente!"

24 agosto 2009

Il telefono dell'ufficio squilla in maniera diversa a seconda che la chiamata provenga dall'interno o da fuori ufficio. Un giorno suona da esterno, e io faccio per rispondere. Luana mi blocca dicendomi: "Non rispondere, tanto è esterna."
Le faccio: "Potrebbe essere per me."
"Ma tanto è esterna."
"Potrebbe comunque essere per me."
"Aaah!"

20 agosto 2009

Luana non riesce a pronunciare la parola "Desktop". Dice "Decstop".

13 agosto 2009

A volte, quando Luana sente una canzone alla radio, domanda: "Ma perché continuano a far sentire questa canzone?"

È una radio, cosa vuoi che facciano sentire se non canzoni?!

10 agosto 2009

Un collega dice a Luana: "Scrivi 'Sistema di sostegno provvisorio'."
Luana si mette a ridere.

06 agosto 2009

Quando Luana telefona ad un collega, gli si presenta in questa maniera: "Hi hi hi, sono Luana, hi hi hi!"

Ca##o ridi?!

03 agosto 2009

Ogni volta che si dice qualcosa a Luana, lei ride.
Ogni volta che Luana vede qualcosa, lei ride.
Ogni volta che Luana dice o fa qualcosa, lei ride.

30 luglio 2009

Un giorno Luana mi racconta: "Ieri sono stata a comperare un paio di scarpine della Chicco per la mia nipotina, e la commessa mi fa 'Sono così belle che viene voglia di fare un figlio'; io le ho risposto 'Ma sei matta?'"
Il giorno dopo Luana mi dice: "L'altro giorno sono stata a comperare un paio di scarpine della Chicco per la mia nipotina, e la commessa mi fa 'Sono così belle che viene voglia di fare un figlio'; io le ho risposto 'Eh!'" (sospirando)

27 luglio 2009

Una mattina, arrivando in ufficio, ho trovato un foglio di lavoro sul mio tavolo, sopra la tastiera del computer. Visto che non mi riguardava, ho domandato ad alta voce: "Di chi è questo?"
Nessuno mi ha risposto.
Ho chiesto nuovamente ad alta voce: "Di chi è questo? Se nessuno mi risponde, io lo butto."
Nessuno mi ha risposto.
In realtà non mi andava di buttare qualcosa che non era mio, pertanto l'ho accantonato in un angolo della mia scrivania.

Il mattino successivo io arrivo in ufficio, e il documento è ancora lì. A questo punto lo prendo e mi dirigo verso il cestino. Nuovamente non mi sembra corretto buttare un foglio di lavoro di un altro, e quindi mi limito ad appoggiarlo sopra al cestino.
Alcune ore dopo, Luana mi domanda con noncuranza: "Dov'è il foglio che avevo lasciato sul tuo tavolo?"
Le rispondo: "Ieri ho detto che volevo sapere di chi era, altrimenti lo buttavo nel cestino, e adesso è lì." E glielo indico.
Luana dice: "A beh, lo ristampo."
Io le faccio: "Guarda che è lì sopra."
Luana risponde: "Non vado certo a prenderlo dal cestino!"

23 luglio 2009

Un giorno ho mostrato a Luana un file sul mio computer. Il commento di Luana è stato: "Vado a guardarlo sul mio computer, perché qui non mi capezz... non mi raccapezzolo."

Cioè, si è pure corretta e lo ha detto peggio di prima!

20 luglio 2009

Un giorno il mio telefono cellulare si è messo a vibrare perché era arrivato un messaggio, e io l'ho preso in mano per leggerlo. Allora Luana mi ha domandato: "Ti sei ammattito? Non ha mica suonato! Ho visto che te lo portavi all'orecchio!"

Sei pazza.

16 luglio 2009

Una volta Luana mi ha domandato: "In che giorno della settimana cade Pasqua quest'anno?"

13 luglio 2009

Fuori dalla finestra si vede passare un mezzo meccanico. Commento di Luana: "È una gigaruspa!"

09 luglio 2009

Osservando la stampa di un progetto, Luana commenta: "Mancano i bagoloti."
Per chi non avesse familiarità con il nostro dialetto: "bagole" è un termine con il quale si indicano gli escrementi degli animali selvatici.

06 luglio 2009

Una cavalletta si posa su di una finestra dell'ufficio. Poi prende il volo. Successivamente torna a posarsi sulla finestra. Commento di Luana: "C'è ancora quel trespolo?"

02 luglio 2009

Attraverso la finestra dell'ufficio si vedono le auto dei dipendenti parcheggiate in cortile.
Un giorno Luana dice: "La mia macchina si riconosce perché è l'unica parcheggiata storta!"
Tutte le auto in cortile erano allineate.

???

29 giugno 2009

Luana si lecca le dita prima di prendere in mano dei fogli, sempre, anche se altre persone dovranno poi toccarli. A volte si lecca le dita di entrambe le mani. Diverse volte l'ho vista leccarsi le dita anche prima di prendere in mano una penna. Che schifo!

25 giugno 2009

Un giorno Luana mi domanda: "Questi due esempi sono diversi. Quale devo usare per il mio lavoro?" Io guardo entrambi gli esempi e poi le dico: "Il primo è sbagliato, ci sono troppe cose, che a noi non servono. Usa il secondo." Luana mi risponde: "Ma visto che il secondo è troppo semplice, posso usare il primo?"

Ma come? Scegli apposta di fare la cosa più complicata, oltretutto che ti ho già detto che è sbagliata?

22 giugno 2009

Io consegno a Luana un prontuario di 20 pagine in formato Word, con tradotti in tedesco i termini tecnici che le servono per lavoro, non disposti in ordine alfabetico. Le spiego che per trovare la traduzione di una parola, le basta utilizzare il comando "Trova". Risposta di Luana: "Posso stamparlo, che sono più comoda a trovare le parole?"

18 giugno 2009

Luana scrive una e-mail. Ad un certo punto mi domanda: "'Inboccallupo' si scrive tutto attaccato?"

15 giugno 2009

Luana prende in mano una pila stilo e domanda: "Come si fa a capire se una pila è carica? + e - non ho mai capito come funzionano."

11 giugno 2009

Discorso di lavoro con Luana.
Io: "Il progetto che hai fatto, in questa parte è sbagliato."
Lei: "No, è che va visto da un altro punto di vista, quindi questa parte va ruotata."
"Se va cambiato il punto di vista, allora va ruotato tutto, non solo una parte."
"No, perchè solo la parte è sbagliata, il resto è giusto."
"Ma se noi cambiamo il punto di vista, vedremo tutto ruotato."
"Non capisco perché dici così."
"Se noi guardiamo il progetto com'è adesso, la rotazione è corretta."
"Sì."
"Quindi è il progetto ad essere sbagliato."
Luana controlla il progetto, e poi conclude: "Sì, è sbagliato."
Qui ho riassunto il dialogo, ma in totale è durato più di 20 minuti.

08 giugno 2009

È una giornata tranquilla in ufficio. La radio trasmette "Don't worry, be happy" di Bobby Mc Ferrin. Fuori c'è il sole. Tutto ad un tratto, senza alcun preavviso o contesto, Luana dice una cosa che a me suona come "Io lo chiamo Bobo-Bobo."
Le chiedo: "Cosa???"
"Io lo chiamo Bobo-Bobo."
"Ma chi???"
"Questo. Non è Bob Marley?"
"No, è Bobby Mc Ferrin."
"Non prendermi in giro!"

04 giugno 2009

Un giorno io mi allontano dalla mia stanza di ufficio per qualche decina di minuti. Mentre sono via scatta lo screen saver del mio computer, che è quello di default con sfondo nero. Al mio ritorno Luana mi dice preoccupata: "Ad un certo punto il tuo computer si è spento da solo!"

01 giugno 2009

Luana accende il suo computer. Dopo qualche istante compare la schermata del monitor. Luana chiama preoccupata il tecnico informatico dell'ufficio e gli dice: "È venuto fuori come un videogioco!"

28 maggio 2009

Luana usa dei quaderni per segnarsi gli appunti di lavoro. Il fatto è che li scrive solo su di una facciata, e quando l'ha terminata passa ad una pagina nuova, lasciando quindi una facciata bianca. In pratica utilizza solo la metà di ogni quaderno, e poi lo butta. E ogni tanto gira pagina solo dopo aver scritto il suo nome in piccolo sul foglio, oppure anche quando la pagina è ancora bianca.

25 maggio 2009

Ultimamente ascolto la radio con gli auricolari. Per quanto il volume sia alto, sento lo stesso Luana che parla da sola. Ciò è desolante.

21 maggio 2009

Quando Luana deve andare al bagno, prima di alzarsi dal suo posto mi dice: "Devo fare pipì."

Io non sono tua madre e tu non sei un bambina! Dannazione!

Sulla bacheca dell'ufficio è stato affisso un comunicato. Commento di Luana: "Non lo leggo, ci metto troppo". È composto da sole 5 righe, scritte con caratteri molto grandi.

18 maggio 2009

La radio ha trasmesso la canzone "Who's that girl?" di Madonna. Il commento di Luana è stato "Sembra che dica 'Bus del cul'!"

14 maggio 2009

Commentando il mio abbigliamento, un giorno Luana mi ha detto: "D'inverno te te meti 'l maion, d'istà..." e ha lasciato la frase in sospeso. Che avrà voluto dire?

11 maggio 2009

Un giorno Luana ci ha confessato, ridendo imbarazzata, che quando le scappa una flatulenza va a farla in corridoio. Ovviamente nessuno glie l'aveva chiesto.

07 maggio 2009

La porta della nostra stanza dell'ufficio si trova dietro la mia postazione. Se qualcuno lascia la porta aperta, mi arriva una fastidiosa aria fredda sulla schiena, specie se anche la finestra è aperta. I primi giorni ho spiegato più volte a tutti il motivo per cui la porta va sempre richiusa. Ma ovviamente Luana continua a lasciarla aperta.

04 maggio 2009

Un giorno Luana discuteva di lavoro stando in piedi di fianco ad un collega. Accorgendosi che la discussione sarebbe stata lunga, decise di andare a prendere la sua poltroncina di ufficio. Ora, le sedie da ufficio hanno le rotelline nella parte inferiore, e chiunque nella situazione descritta avrebbe spinto la poltroncina fino al posto desiderato. Luana no: si è seduta sulla sedia di ufficio, e si è trascinata facendo forza sui piedi fino al posto del collega.

30 aprile 2009

Qualche giorno dopo, io arrivo in ufficio al mattino e mi siedo al mio posto accanto a Luana, la quale mi dice: "Che profumo da cremina!"
Le rispondo: "No, è il mio profumo."
Al che Luana mi contraddice: "No, è cremina!"

Ma lo saprò ben meglio io!

27 aprile 2009

Un giorno vado nel bagno dell'ufficio, e prima di uscirne mi lavo le mani. Per ritornare alla mia postazione di lavoro passo dietro a Luana, che mi dice: "Che buon profumo!"
Le rispondo: "È il sapone per le mani che c'è in bagno."
Al che Luana mi contraddice: "No, è profumo."

23 aprile 2009

Un giorno Luana si alza in piedi e domanda silenzio, come se dovesse dire la cosa più importante del mondo. Poi prosegue: "Vi racconto una barzelletta: Sapete cosa dice la più grande prostituta norvegese? Sto colma."
Alla nostra osservazione "Guarda che Stoccolma si trova in Svezia", Luana risponde: "Beh, fa lo stesso."

20 aprile 2009

In ufficio, dietro alla porta d'ingresso, c'è il fermaporta. È costituito da una vite infissa nel pavimento, sovrastata da una pallina di gomma marrone chiaro. Un normale fermaporta, insomma.
Un giorno, dopo cinque anni che lavora in quest'ufficio, Luana nota il fermaporta e, tra lo schifato e lo spaventato, dice: "Oddio! Che cos'è?? Che schifo!!!"

16 aprile 2009

Un giorno Luana domanda al calendario: "Che giorno è oggi?"
Io sento la domanda e le rispondo: "È il 13."
Luana continua a fissare il calendario per una ventina di secondi, e poi conclude: "È il 13."
In ufficio, sopra al telefono, teniamo un elenco dei numeri interni. Quando Luana ha bisogno di chiamare qualcuno, invece di guardare qual è il numero, lo domanda al foglio.
Ugualmente, se vuole sapere che giorno sia, lo domanda al calendario.

13 aprile 2009

Un giorno entrano in ufficio degli operai, che rimontano le tende dopo averle lavate.
Il giorno dopo io tiro le tende per fare un po' di luce, e Luana mi dice: "Non toccare le tende, che sono tutte impolverate!"
Ma se le hanno portate ieri appena lavate?!

09 aprile 2009

Durante la pausa pranzo, io, Luana ed altri colleghi passiamo per il parco. Ad un certo punto Luana lancia le braccia verso il cielo e comincia a muoversi in maniera frenetica e scomposta. La cosa non smette, ma dura diversi istanti. Io penso che abbia un attacco eplettico, e sono preoccupato.
Invece aveva solo visto una lucertola, e quella era la sua normale reazione.

06 aprile 2009

In ufficio c'è un neon viola. Un giorno io dico: "Questo neon è accecante!"
Luana mi domanda: "Cosaaa?"
Io le rispondo: "Ho detto che è accecante."
Lei fa: "Aaah!"
Allora le chiedo: "Ma perché, cosa avevi capito?"
Luana mi risponde: "No, non fraintendermi, ma visto che me l'aveva già detto uno, io pensavo boh, forse è possibile."

Ma che avrà capito 'sta scema? "Eccitante"?

30 marzo 2009

Il telefono di ufficio di Luana suona. Lei risponde: "Pronto... no... almeno... aspetti che domando..." Poi lei si gira verso gli altri colleghi e domanda: "Qualcuno di voi si occupa delle Smart?"

Ora, passi la persona che ha sbagliato numero, ma noi non siamo una concessionaria! Luana cosa ci fa una domanda del genere!?

26 marzo 2009

Luana domanda all'altra collega: "Hai degli elastici?"
Risposta della collega: "Ce li ha lui, nel cassetto." indicando me.
Senza chiedere nulla, nemmeno permesso, Luana apre il mio cassetto e vi guarda dentro. Visto che non sono stato interpellato, io non dico nulla ma seguo la scena. Luana non vede gli elastici, conclude "Non ci sono" e va a cercarli da un'altra parte. Gli elastici in realtà erano proprio nel cassetto, solo coperti da un foglio.

23 marzo 2009

Al mio telefono di ufficio arrivavano spesso telefonate mute. Io alzavo la cornetta, e dall'altro capo chiudevano la linea. Ho chiesto a Luana: "Con questi telefoni ci sarà un sistema per individuare chi chiama? Perché io ricevo delle chiamate anonime."
Risposta di Luana: "E chi è che te le fa?"

Prima osservazione: Praticamente l'ho chiesto io a te, quindi cosa vai tu a domandarlo a me?!
Seconda osservazione: Ma se sono anonime, come vuoi che faccia io a sapere chi è???

Alla fine ho scoperto che era proprio Luana a farmele, perché pensava fosse una cosa divertente.

19 marzo 2009

Il nostro ufficio distribuisce ai dipendenti dei buoni pasto. Luana va a mangiare sempre nello stesso ristorante.
Che non accetta i buoni pasto.

16 marzo 2009

Un giorno il mio pc di ufficio non si connetteva ad Internet. In assenza di Luana mi sono messo sul suo pc. Poco dopo che avevo finito di usarlo, entra Luana. Accede anche lei ad Internet, vede che nella finestra "Cronologia" c'è un sito che non conosce, e domanda: "Chi ha visitato questo sito?"
Le rispondo: "Io."
Luana domanda: "Ma chi sarà stato a visitare questo sito?"
Le rispondo: "Io."
Luana si domanda tra sè e sè a bassa voce, perplessa: "Ma chi sarà stato a visitare questo sito?"

12 marzo 2009

Durante una pausa di mezza mattina, io e Luana eravamo nella nostra stanza di ufficio. La finestra che dà sul cortile era aperta. Ad un certo punto si sente odore di fumo. Luana chiede: "Cos'è questo odore di fumo?"
Le rispondo: "In cortile ci sarà qualcuno in pausa che fuma."
Risposta di Luana: "Ma no, io sento odore di fumo!"

09 marzo 2009

Luana mi ha domandato quale sia il codice ASCII del simbolo "per mille". Le ho risposto "alt + 0137". Al che Luana mi ha chiesto: "Control alt canc?"

???

05 marzo 2009

Luana mi ha chiesto come digitare al pc il simbolo di infinito. Le ho risposto che il codice ASCII è \U+221E. Risposta arrabbiata di Luana: "Maa sìì, e io mi metto a fare tutta quella roba? No, no, ci metto troppo tempo!"
Ha preferito disegnare al pc due cerchietti vicini.

02 marzo 2009

Sabato è il compleanno di Luana. Visto che non ci vedremo, le faccio gli auguri il venerdì precedente. La sua risposta, arrabbiata, è: "Noo, che porta male farli prima!"

E che cavolo, ti ho fatto gli auguri, è una bella cosa, non ti ho mica mandato a fanculo! Se mi rispondi così male, va bene, vorrà dire che non ti farò mai più gli auguri!

26 febbraio 2009

Luana beve sempre solo mezzo bicchiere d'acqua durante il lavoro. Ma quando va al distributore prende ogni volta un bicchiere pieno. Quando si accorge che le avanza mezzo bicchiere d'acqua non è che fa un sorso (per lei è imbevibile l'acqua di un'ora prima!), non si alza per buttarlo in bagno (per lei è troppo faticoso!) ma lo appoggia sopra la tower del suo pc, posizionata sul suo tavolo. Dopo qualche giorno i bicchieri sono troppi, e Luana li travasa l'uno nell'altro, fino all'orlo, e mette sul pc anche i bicchieri vuoti. Dopo poche settimane la sua tower è sovrastata da pile di bicchieri pieni d'acqua. Inutile dire che la prima volta che lei urta il tavolo, i bicchieri crollano, rovesciando l'acqua sul suo pc, monitor e tavolo.

23 febbraio 2009

Un giorno avevo acquistato un piccolo portafortuna da tenere sopra il monitor in ufficio. Luana me l'ha preso e ha detto: "Questo lo tengo io." e lo ha messo sul suo pc. Al che ho pensato "Vabbè, scherza." Mi sono alzato e l'ho ripreso. Al che lei è tornata da me e lo ha preso nuovamente, dopodichè vi ha disegnato sopra con il pennarello nero in modo che io non lo volessi più indietro. A quel punto però il portafortuna non piaceva più nemmeno a lei, e così lo ha regalato all'altro collega.

Stronza! E infantile!

19 febbraio 2009

Luana butta i rifiuti nel cestino sbagliato. Io la riprendo. Lei mi risponde: "Dopo lo butto nel cestino giusto."
Ovviamente non l'ha mai fatto.

16 febbraio 2009

Luana butta i rifiuti nel cestino sbagliato. Io la riprendo. Lei mi risponde: "Ma questo cestino è più vicino!" L'altro cestino si trova a mezzo metro.

12 febbraio 2009

In ufficio abbiamo un cestino per la carta e uno per il residuo. Luana butta il residuo nella carta, e viceversa.
Un giorno l'ho sgridata perché aveva buttato la carta nel residuo, e Luana mi ha risposto: "Ma è poca!"

Ma allora sei proprio scema! La raccolta differenziata dipende dal materiale, non dalla quantità!"

09 febbraio 2009

Un collega dà la sua bustina contenente spazzolino e dentifricio buoni a Luana, e le chiede di metterla nel cassetto. Luana gli domanda se ne è sicuro. Lui risponde di sì. Luana butta la bustina nel cestino.

05 febbraio 2009

In un giorno di pioggia Luana arriva in ufficio con l'ombrello pieghevole. Non lo lascia nel portaombrelli all'ingresso, perché ha paura che glielo rubino. Così lo porta presso le nostre postazioni, e per evitare che sgoccioli sul pavimento lo mette nel cestino. Rischioso, ma comprensibile. Poi cosa fa? Durante il giorno lo sommerge di cartacce, e alla sera va a casa lasciandolo lì. Mi sembra evidente che la donna delle pulizie lo abbia poi buttato.

02 febbraio 2009

Luana aveva l'abitudine di accumulare nel portapenne monete da 1 e 2 centesimi di euro. Mi domandavo cosa ne avrebbe poi fatto. Un giorno le ha buttate tutte nel cestino.

29 gennaio 2009

Luana trova normale buttare nel cestino una bottiglia d'acqua. Con dentro l'acqua! Una volta le ho domandato: "Ma come, la butti con dentro l'acqua?!"
Luana mi ha risposto: "Tanto è di ieri!"

26 gennaio 2009

Luana butta nel cestino una scatola di graffette. Con dentro le graffette.

22 gennaio 2009

Luana ha un paio di occhiali con una montatura metallica leggera, rossa, e una lente scheggiata. Va dall'ottico per prenderne un paio nuovi. Non cambia le lenti, non cambia modello di montatura, ma prende lo stesso modello di montatura in una diversa tonalità di rosso!

19 gennaio 2009

Nel caso qualcuno si stesse chiedendo come sia fisicamente Luana, se sia bella: no, è cozza.

15 gennaio 2009

Luana si è presa una radiolina a pile. Visto che oggi io ho bisogno di concentrarmi sul lavoro, tengo basso il volume della mia radio. Al che Luana accende la sua, sintonizzata sulla stessa stazione. A questo punto il volume è troppo alto per me, quindi io spengo la mia radio. Cosa fa ora Luana? Mi dice: "Tieni accesa la tua radio, che se no ad alzare il volume la mia si scarica!"

Ma sarò ben io che decido quando accendere o meno la mia radio! Visto che te ne sei presa un'altra, tu pensa alla tua!

12 gennaio 2009

Commento di Luana alla notizia della morte di George Harrison: "Chi?"

Commento di Luana alla notizia della morte di Luciano Pavarotti: "Chissà quanto lascia di eredità!"