10 ottobre 2006

Disperazione





Te ne stai lì, davanti a me.
So che non sei più mia, ma non posso fare a meno di guardarti e di soffrire.
Ti guarderò finché sarai così bella. Ti guarderò finché ti amerò.
Vattene, vattene perché ti amo.
E se resti, deve essere solo per me.
Perché non riesco a resistere, se tu sei qui ma non per me.
Non riesco a resistere senza guardarti, amarti e soffrire.

1 commento:

Tommy ha detto...

Penso che in molti si possano riconoscere nella sensazione descritta.