Gli album di Lucio Battisti in Inglese (e in Spagnolo, Francese e Tedesco)

Viaggio nella discografia straniera del musicista, mai abbastanza considerata in Italia.

Lucio Battisti è stato senza dubbio uno dei più grandi autori e interpreti di musica italiana. Poco noto nel nostro Paese è l'impegno con il quale il musicista cercò di affermarsi anche all'estero, arrivando a cantare i suoi brani in altre quattro lingue oltre all'Italiano.

Negli anni '70 album e singoli di Lucio Battisti venivano pubblicati anche all'estero, ma riscontravano risultati di vendita inferiori alle aspettative. La RCA italiana propose così al musicista di ricantare le canzoni in Inglese, Spagnolo, Francese e Tedesco, nella speranza di interessare il pubblico straniero. Battisti si mostrò disponibile all'operazione, anche perché molto interessato ad un possibile successo nel mercato statunitense.

Amarcord: il capolavoro di Fellini in immagini e musica

Un film che ha descritto ma anche ispirato l'Italia da quel momento in poi.

"Amarcord" è il più noto film del regista Federico Fellini, uscito nel 1973. Ambientata nei primi anni '30 a Rimini, la pellicola ricostruisce un anno di vita del borgo che non era ancora una nota località balneare.

Protagonista è Titta, alter ego del giovane Fellini, e gli altri personaggi da allora nel nostro immaginario collettivo: i suoi genitori, gli zii, il nonno, il fratellino, gli amici, la Gradisca, la Volpina, la tabaccaia, l'emiro, il Principe Umberto, il matto Giudizio e molti altri. Tra gli eventi a cui il gruppo partecipa vediamo le feste paesane, il sabato fascista, il passaggio del transatlantico Rex e la gara automobilistica delle Mille Miglia. Tutte queste vicende, storiche e personali, vengono viste attraverso il giovane sguardo di Titta e dei suoi amici, tra ingenuità, eccessi e poesia. A questo inevitabilmente si aggiunge la nostalgia di Fellini per la sua giovinezza e per un mondo che non c'è più.

The Doors: "Volevo solo provare i confini della realtà"

Un film bocciato dalla critica ma apprezzato dal pubblico per l'interpretazione di Val Kilmer, vera reincarnazione di Jim Morrison.

"The Doors" è un film sulla vita di Jim Morrison, uscito nel 1991 con la regia di Oliver Stone. La pellicola segue il leader dei Doors - interpretato da Val Kilmer - dal momento in cui fonda la band fino alla sua morte.

Nel 1965 i giovani Jim Morrison e Ray Manzarek creano il gruppo dei Doors; dopo un periodo di gavetta la band viene notata da un'etichetta discografica che li mette sotto contratto. Seguono molti concerti, la partecipazione a programmi televisivi, gli album e la notorietà. Proporzionalmente all'aumentare del successo della band, però, il suo leader Jim Morrison si autodistrugge tra alcool, droga, scandali e infedeltà. Il cantante muore per arresto cardiaco nel 1971, a soli 27 anni.

Tina - What's Love Got to Do with It: il film sulla vita di Tina Turner

Un film che merita di essere visto per la vicenda che viene raccontata, nonché per le ottime interpretazioni di Angela Bassett e Laurence Fishburne.

"Tina - What's Love Got to Do with It" è un film sulla vita di Tina Turner, diretto da Brian Gibson e uscito nel 1993. Il soggetto è tratto dall'autobiografia della cantante "Io, Tina" del 1986, e gli interpreti principali sono Angela Bassett nel ruolo di Tina Turner e Laurence Fishburne in quello di Ike Turner.

La pellicola racconta la vita di Anna Mae Bullock a partire da quando da bambina - negli anni '50 - cantava nel coro della chiesa, per poi mostrarci il suo incontro con il già famoso Ike Turner. Il cantante le propone di duettare con lui, e la lancia nel mondo dello spettacolo con il nome di Tina Turner. La coppia ottiene molto successo, e i due decidono di sposarsi nel 1960. Purtroppo Ike Turner è un uomo violento, che maltratta Tina e non le consente di fare la vita e la musica che vuole. Stufa di quella situazione nel 1976 la cantante chiede il divorzio, e in tribunale rinuncia al denaro che le spetta pur di poter tenere per sé il nome d'arte con cui è conosciuta. La donna diventerà una rockstar mondiale, mentre Ike Turner finirà nel dimenticatoio.