Un divertentissimo film di Mel Brooks che non ha ottenuto il successo che meritava.
"The Producers" - sottotitolato in Italia "Una gaia commedia neonazista" - è un film tratto da un soggetto di Mel Brooks e diretto da Susan Stroman, uscito nel 2005.
Il protagonista è Max Bialystock (Nathan Lane), un produttore teatrale in rovina nella Broadway degli anni '50, cui il timido ragioniere Leopold Bloom (Matthew Broderick) fa capire che farebbe più soldi con un fallimento che con un successo. Bialystock decide di prenderlo alla lettera, e lancia un progetto prendendo il peggio che abbia a disposizione: un orribile copione intitolato "Springtime for Hitler" scritto dal nostalgico del nazismo Franz Liebkind (Will Ferrell), cui il produttore affida il ruolo di attore principale, e il pessimo regista Roger DeBris (Gary Beach). Per il ruolo femminile viene scelta la segretaria Ulla (Uma Thurman). Le cose sembrano andare come Bialystock voleva, finché Liebkind non si rompe una gamba e non può recitare la sua parte. Il produttore deve però far andare in scena lo spettacolo, o sarà costretto a risarcire i finanziatori, così affida la parte principale al regista. Interpretato da DeBris lo spettacolo si rivela un successo, e Bialystock dovrà quindi dare agli investitori la loro parte.