30 ottobre 2023

Beetlejuice: "Siamo morti, ormai non c'è più niente che possa preoccuparci!"

Un film spassoso grazie all'interpretazione istrionica di Michael Keaton, una grande dose di ironia e una colonna sonora caraibica.

Beetlejuice

"Beetlejuice" - sottotitolato in Italia "Spiritello porcello" - è un divertentissimo film del 1988 diretto da Tim Burton con interpreti principali Michael Keaton, Winona Ryder, Geena Davis e Alec Baldwin.

I giovani coniugi Adam e Barbara Maitland (Alec Baldwin e Geena Davis) muoiono in un incidente d'auto; poco dopo si ritrovano nella loro casa e capiscono di essere diventati dei fantasmi. Qualche tempo dopo l'edificio viene acquistato dalla nevrotica famiglia Deetz, che lo vuole ristrutturare trasformandolo in una dimora alla moda. La figlia dei Deetz, Lydia (Winona Ryder), non è allineata con la frenesia dei genitori ed è l'unica che riesca a vedere i Maitland e a parlare con loro. Adam e Barbara vogliono impedire che la loro casa venga stravolta, pertanto su indicazione del libro "Il manuale del novello deceduto" si recano nell'aldilà dalla loro "assistente tombale". Questa gli spiega che dovranno spaventare i nuovi inquilini seguendo le regole scritte nel manuale; aggiunge inoltre che mai e poi mai dovranno rivolgersi ad uno spirito chiamato Betelgeuse.

I Maitland cercano di spaventare i Deetz durante una cena, obbligandoli a ballare e cantare "Day-O (Banana Boat Song)", ma ottengono il solo risultato di divertirli e di aver rivelato la loro presenza, peggiorando la situazione. A questo punto Adam e Barbara si rivolgono a Betelgeuse (Michael Keaton), il quale promette di aiutarli ma si rivela invece crudele e interessato solo a se stesso. I Maitland e Lydia dovranno far ricorso a tutte le loro capacità per liberarsi dello spirito malvagio.


Dietro le quinte

Il soggetto è stato scritto da Michael McDowell, e fin da subito ha colpito il regista Tim Burton per la sua immaginazione e originalità. Quest'ultimo avrebbe voluto Sammy Davis Jr. come interprete principale, ma il produttore David Geffen suggerì il nome di Michael Keaton. Burton scelse poi Winona Ryder come coprotagonista.

Costato 13 milioni di dollari, "Beetlejuice" ne guadagnò quasi 74 milioni nel solo Nord America, riscuotendo consensi di pubblico e critica. Il film ricevette inoltre molte nomination e premi presso i festival cinematografici, tra cui un Oscar per il miglior trucco.

"Beetlejuice"
è un film spassoso, i cui punti di forza sono l'interpretazione istrionica di Michael Keaton e gli effetti speciali, nonché una grande dose di ironia. Alcuni personaggi sono grotteschi, come da tradizione di Tim Burton, e le musiche sono utilizzate con effetto divertente e liberatorio. All'uscita della pellicola il giornalista Desson Howe del Washington Post lodò il film scrivendo che "Beetlejuice" ha "il perfetto bilanciamento di bizzarrie, commedia e horror". Il sito Rotten Tomatoes lo ha descritto con le parole "Brillantemente bizzarro e traboccante di idee, 'Beetlejuice' ci presenta uno dei lavori più deliziosamente maniacali di Michael Keaton - e un divertimento raccapricciante per tutta la famiglia".

I possibili sequel

Fin dal 1990 si è parlato di ipotetici seguiti del film. Uno di questi si sarebbe dovuto intitolare "Beetlejuice Goes Hawaiian" e la trama avrebbe visto i coniugi Deez alle Hawaii alle prese con degli spiriti tribali, richiedere l'intervento di Betelgeuse. Tuttavia a causa dei molteplici impegni sia di Tim Burton sia dei numerosi sceneggiatori a cui di volta in volta è stato sottoposto il soggetto, questo non è mai entrato in produzione.

Nel 1989 è stata realizzata una omonima serie televisiva animata - (poco) basata sul film - in onda sui canali televisivi statunitensi ABC e Fox, e trasmessa in Italia a partire dal 1998 su Canale 5, Italia 1 e Boing con il titolo "In che mondo stai Beetlejuice?" Nel 1990, '91 e '92 sono invece stati lanciati sul mercato dei videogame ispirati alla pellicola, rispettivamente per MS-DOS, NES e Nintendo Game Boy.

Nel 2011 si è nuovamente parlato di un possibile seguito del franchise con "Beetlejuice 2", con Winona Ryder e Michael Keaton che avrebbero ripreso i loro ruoli, sempre diretti da Tim Burton. Seth Grahame-Smith - che ne è stato indicato come sceneggiatore - intervistato dal sito "Collider" ha confermato il suo impegno nel progetto con le parole: "Ho una vaga idea di cosa sarà. Tuttavia, devo sottolinearlo, non è un remake, non è un reboot, è un vero sequel con Michael Keaton nei panni di Betelgeuse. La cosa su cui Tim, Michael e io siamo tutti d'accordo, ed è la cosa più importante per me, è che non voglio essere colui che distrugge l'eredità e la memoria del primo film; preferirei morire. Preferirei non farcela, preferirei semplicemente buttare via tutto piuttosto che fare qualcosa che non è rispettoso e non è nemmeno all'altezza dell'eredità del primo film." Considerando quanti brutti sequel di belle pellicole abbiamo visto, come si fa a non essere d'accordo con lui?

Nel dicembre 2014 Tim Burton ha dichiarato al sito ComingSoon.net: "È un personaggio che amo e mi manca davvero lavorare con Michael: c'è un solo Betelgeuse. Stiamo lavorando su una sceneggiatura e penso che stavolta ci siamo, e mi piacerebbe lavorare con lui di nuovo." Nel gennaio 2015 Grahame-Smith ha detto a "Entertainment Weekly" che la sceneggiatura era finita e che lui e Burton avevano intenzione di iniziare le riprese di "Beetlejuice 2" entro la fine dell'anno, e che sia Michael Keaton sia Winona Ryder sarebbero tornati nei rispettivi ruoli. Nel maggio 2016 Burton ha dichiarato al sito "Collider": "È qualcosa che mi piacerebbe davvero fare nelle giuste circostanze, ma è uno di quei film in cui questo deve essere giusto. Non è un tipo di film che grida [per un sequel], non è 'la trilogia di Beetlejuice'. Quindi è qualcosa che se gli elementi sono giusti - perché amo il personaggio e Michael è fantastico in quel ruolo - allora si farà. Ma non c'è ancora nulla di concreto." 

Nell'aprile 2019 la Warner Bros. - tramite il suo portavoce Candice McDonough - ha detto a "USA Today" che il sequel era stato ufficialmente accantonato ("the project isn’t in active development"). Nell'ottobre 2018 la stessa Warner Bros. ha preferito lanciare il musical teatrale di "Beetlejuice" con musica e testi di Eddie Perfect e libretto di Scott Brown e Anthony King. La trama è la stessa del film originale.

A febbraio 2022, inaspettatamente, il sequel è stato nuovamente annunciato, questa volta dalla Planet B Entertaniment. Nel marzo 2023 le cose si sono fatte più concrete, con la conferma della partecipazione di Tim Burton, Michael Keaton, Winona Ryder, e inoltre Jenna Ortega, Monica Bellucci e Willem Dafoe. L'uscita di "Beetlejuice 2" è prevista per il 6 settembre 2024.


Colonna sonora

Come già accennato la soundtrack di questo film è molto interessante e divertente. Avreste mai immaginato che una commedia horror potesse avere una colonna sonora caraibica? Ebbene le canzoni principali di "Beetlejuice" sono interpretate da Harry Belafonte: "Day-O (The Banana Boat Song)" nella scena della possessione, "Man Smart, Woman Smarter", "Sweethart from Venezuela" e "Jump In Line (Shake, Shake Señora)" sul finale. Le musiche originali per la pellicola sono state scritte da Danny Elfman, abituale collaboratore di Tim Burton e autore della colonna sonora di molti film, tra cui "American Hustle" e "Big Fish".

La soundtrack è stata pubblicata nel 1988 su LP, CD e MC, ed è stata ristampata su vinile nel 2015; nel 2019 è stata rimasterizzata per il 30° anniversario del film. Che la colonna sonora fosse un elemento importante di "Beetlejuice" è confermato dal fatto che la raccolta è stata per sei settimane nella classifica Billboard 200.

Questa è la sua scaletta:

01. Main Titles - Danny Elfman
02. Travel Music - Danny Elfman    
03. The Book! / Obituaries - Danny Elfman
04. Enter ... "The Family" / Sand Worm Planet - Danny Elfman
05. The Fly - Danny Elfman
06. Lydia Discovers? - Danny Elfman
07. In The Model - Danny Elfman
08. Juno's Theme  - Danny Elfman
09. Beetle-Snake - Danny Elfman
10. Sold - Danny Elfman
11. The Flier / Lydia's Pep Talk - Danny Elfman
12. Day-O (The Banana Boat Song) - Harry Belafonte         
13. The Incantation - Danny Elfman
14. Lydia Strikes A Bargain... - Danny Elfman
15. Showtime! - Danny Elfman
16. Laughs - Danny Elfman
17. The Wedding - Danny Elfman
18. The Aftermath - Danny Elfman
19. End Credits - Danny Elfman
20. Jump In Line (Shake, Shake Señora) - Harry Belafonte and The Original Trinidad Steel Band    

La colonna sonora completa presenta inoltre le seguenti canzoni edite:

21. Man Smart, Woman Smarter - (Norman Span) Harry Belafonte
22. Sweethart from Venezuela - (Fitzroy Alexander, Robert Gordon) Harry Belafonte
23. I Dream - Areza Riandra (non accreditata)
24. Marcia funebre, Sonata Piano No. 2 - Frédéric Chopin (non accreditata)
25. The Light Cavalry - Franz von Suppé (non accreditata)
26. Lohengrin - Richard Wagner (non accreditata)
27. Regnava nel silenzio (da "Lucia di Lammermmor") - Gaetano Donizetti e Salvatore Cammarano (non accreditata)

Articolo originale pubblicato il 26/10/2021 su Onda Musicale.

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