16 agosto 2021

"Jenny 20-21" il divertente programma che ti consentiva di vedere la musica

 
Jenny 20-21

Duemilaventuno. Scritto e letto così il nome di quest'anno non mi diceva niente. È stato quando per la prima volta l'ho letto come "venti - ventuno" che un ricordo è riaffiorato potente dalla mia memoria: Jenny 20-21.

"Jenny 20-21" era uno dei pochi programmi televisivi a base di video musicali visibili alla fine degli anni '80, ed è andato in onda a partire dal 1987 su Odeon TV. Ciò che distingueva questa trasmissione dalle altre era che i videoclip erano intervallati da gag fatte dal presentatore Michael Pergolani assieme ad una ragazza chiamata Sarah "Sugar Babe". La vera protagonista della serie era però Jenny 20-21, una fantomatica macchina dalla personalità umana definita "World Music Data Base", che conteneva e mandava in onda i video musicali.

Lo studio di "Jenny 20-21"
Lo studio di "Jenny 20-21"


Odeon TV
- nata il 6 settembre 1987 - era una syndication, ovvero un circuito di venti emittenti locali che facevano una programmazione unica per intaccare il dominio dei canali televisivi nazionali Rai e Fininvest. Odeon TV è stata fondata da Vincenzo Romagnoli e Calisto Tanzi, presidente di Parmalat, che vent'anni dopo verrà condannato per aggiotaggio e successivamente bancarotta fraudolenta della stessa società. Ancora lontana dalle vicende giudiziarie, Odeon TV aveva in palinsesto un programma sportivo condotto da Walter Zenga dall'oggi improbabile titolo "Forza Italia", la telenovela argentina "Il segreto di Jolanda" con Verónica Castro, il contenitore di cartoni animati "Slurp" (successivamente ribattezzato "Sugar") con Paola Ajmone Rondo, il quiz "M'ama non m'ama" con Sebastiano Somma e Simona Tagli. Lo spettacolo di punta del canale era però "Villaggio Party" condotto da Paolo Villaggio in prima serata. Odeon TV poteva inoltre vantare il primo programma televisivo italiano basato interamente sul format della CBS "Wheel of Fortune" (La ruota della fortuna). E naturalmente, la nostra "Jenny 20-21". Il canale purtroppo fallì dopo soli tre anni, cambiando più volte nome e proprietario fino ai giorni nostri. [fonte]


Il concept di "Jenny 20-21" era esplicitato nella sigla: il programma era girato a Londra e Michael Pergolani era un "pirata dell'etere", con tanto di benda sull'occhio e bandiera "Jolly Roger" montata sul suo sidecar. Grazie alle sue conoscenze e a molta fortuna egli riusciva ad impossessarsi della password - appunto "Jenny 20-21" - per accedere all'infinito database di video musicali della BBC e a mandarli in onda durante il programma, trasmesso dal suo garage. Il problema è che "Jenny 20-21" era una macchina dotata di una spiccata personalità femminile, e con il suo caratterino spesso riusciva a complicare la vita al conduttore. Negli anni '80 i computer facevano cose incredibili, si sa. "Sugar Babe" era la bellissima socia di Michael. [fonte]

Michael Pergolani, nato nel 1946, ha lavorato in molti campi del mondo dello spettacolo: è stato autore e presentatore televisivo, attore e sceneggiatore cinematografico, regista-autore e attore teatrale, conduttore radiofonico, giornalista, scrittore e fotografo. Tra i suoi successi ricordiamo la partecipazione come autore e in video a "L'altra domenica", "I cervelloni" e "Domenica In". Dal 2002 al 2014 ha condotto il programma "Demo, l'Acchiappatalenti" su Rai Radio 1. Negli ultimi anni si è dedicato alla scrittura di libri. [fonte]

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