18 luglio 2022

Il curioso caso di Benjamin Button: "La vita non si misura in minuti, ma in attimi..."

Quando una buona idea di base e gli effetti visivi non bastano per fare un buon film.

Il curioso caso di Benjamin Button

"Il curioso caso di Benjamin Button" è un film diretto da David Fincher, con interpreti principali Brad Pitt e Cate Blanchett, uscito nel 2008.

La trama è ispirata all'omonimo racconto di Francis Scott Fitzgerald, dal quale ha però preso solo il titolo, il nome del protagonista e l'idea di base. La storia segue la vita di Benjamin Button, nato nel 1918 con una particolare condizione che lo rende simile ad un anziano. Con il passare degli anni gli acciacchi del protagonista svaniranno e lui diventerà apparentemente sempre più giovane, fino a tornare neonato e morire nel 2003.


L'idea alla base del film è molto buona, d'altronde è di Fitzgerald dalle cui opere è stato ricavato anche il soggetto per "Il grande Gatsby". Il problema della pellicola è che si tratta dell'unica idea presente, che viene portata avanti intonsa per 2 ore e 46 minuti di film. Benjamin Button ha un'infanzia difficile a causa della sua condizione, ma poi nell'età media trova un lavoro, ha molte donne, si mette assieme all'amore della sua vita (Daisy), ha una figlia con lei... cose tutto sommato ordinarie, di sicuro non tali da meritare una pellicola di quasi tre ore.

Forse per compensare questa mancanza di verve al film sono state aggiunte diverse sottotrame, che però tali rimangono. Veniamo così a sapere che il lavoro ha portato Benjamin a passare molti giorni in un albergo in Russia dove ha avuto una storia con una donna che voleva attraversare la Manica a nuoto; poi Button "partecipa" alla seconda guerra mondiale andando a schiantarsi con un battello contro un sommergibile a caso; Daisy fa la ballerina ma viene investita da un'auto e deve abbandonare la carriera... tutte cose superflue che ottengono il solo risultato di allungare ulteriormente il soggetto. A peggiorare le cose c'è che la storia di Benjamin non viene raccontata direttamente, ma è inserita in un'ulteriore sovra-storia in cui Daisy - ormai anziana e sul letto di morte - chiede alla figlia di leggerle il diario di Button mentre sta arrivando l'uragano Katrina. Ti piace complicare le cose semplici, eh David Fincher?

Gli effetti visivi che invecchiano e ringiovaniscono al tempo stesso il volto di Brad Pitt sono spettacolari, non si direbbe affatto che per la maggior parte del film la faccia del protagonista sia stata realizzata tramite motion capture. Questo non basta, tuttavia, per salvare un film con le problematiche descritte sopra. Per carità, si tratta di un bel film, e le quasi tre ore scorrono senza particolare noia, però si sarebbe potuto fare di meglio dal punto di vista della sceneggiatura.

"Il curioso caso di Benjamin Button", come detto, è un film dalla durata al di sopra della media, pertanto la sua colonna sonora è costituita da un elevato numero di canzoni, quasi tutte della prima metà del secolo scorso. Nella pellicola troviamo così moltissimi brani jazz, blues e ragtime interpretati da mostri sacri come Louis Armstrong, i Platters, Cab Calloway e Scott Joplin. Non manca ovviamente la musica classica di compositori quali Richard Wagner, Frédéric Chopin, Franz Schubert, Robert Schumann e Gaetano Donizetti. La soundtrack originale è invece composta, diretta e prodotta da Alexandre Desplat.

Momenti molto interessanti per la colonna sonora sono quelli con musica diegetica, ovvero le canzoni che i protagonisti ascoltano. Troviamo così "Twist and Shout" nella versione dei Beatles, alla quale è dedicata una lunga sequenza in cui Benjamin e Daisy guardano il quartetto di Liverpool in televisione. Rimarchevole anche la scena in cui l'anziana signora Maple insegna a Benjamin a suonare al pianoforte "Bethena" di Scott Joplin. Segnalo infine Paula Gray, che nel ruolo della cantante lirica Sybil Wagner intona "Salve d'amor recinto eletto (Dich, Teure Halle)" composta da Richard Wagner.

Nel 2009 la colonna sonora è stata pubblicata in un doppio album intitolato "Music form the motion picture The Curious Case of Benjamin Button".

Il primo disco è chiamato "Score" e contiene le musiche scritte da Alexandre Desplat:

01. Postcards
02. Mr. Gateau
03. Meeting Daisy
04. A New Life
05. Love in Murmansk
06. Meeting Again
07. Mr. Button
08. "Little Man" Oti
09. Alone at Night
10. It Was Nice to Have Met You
11. Children's Games
12. Submarine Attack
13. The Hummingbird
14. Sunrise on Lake Pontchartrain
15. Daisy's Ballet Career
16. The Accident
17. Stay Out of My Life
18. Nothing Lasts
19. Some Things You Never Forget
20. Growing Younger
21. Dying Away
22. Love Returns
23. Benjamin and Daisy

Il secondo disco si intitola "Songs" e comprende alcune canzoni edite e dialoghi dal film (indicati tra virgolette):

01. "My name is Benjamin" - Benjamin Button
02. We Shall Walk Through the Streets of the City - Doc Paulin's Marching Band
03. "Some days I feel different" - Queenie & Benjamin Button
04. Ostrich Walk - Frank Trumbauer and His Orchestra featuring Bix Beiderbecke
05. "How old are you?" - Benjamin Button & The Preacher
06. That's How Rhythm Was Born - The Boswell Sisters
07. "When was the last time you had a woman?" - Benjamin Button & Captain Mike
08. Freight Train Blues - Billie & DeDe Pierce (traccia non presente nel film)
09. Basin Street Blues - Preservation Hall Jazz Band
10. "Thanksgiving, 1930" - Benjamin Button
11. If I Could Be with You (One Hour Tonight) - Louis Armstrong and His Sebastian New Cotton Club Orchestra
12. "What's your secret?" - Captain Mike & Benjamin Button
13. Chanson Sur Staline - Choeur de la Cathedrale de la Rue Daru, Paris XVII
14. "A date which will live in infamy..." - Franklin Delano Roosevelt, 1941
15. Arabeske for Piano in C Major Op. 18 - Written by Robert Schumann
16. "Coming home" - Benjamin Button
17. Out of Nowhere - Sidney Bechet
18. Dear Old Southland - Louis Armstrong
19. "Defined by opportunities" - Benjamin Button
20. Skokiaan - Pérez Prado & His Orchestra
21. "Things were becoming different for me..." - Benjamin Button
22. My Prayer -  The Platters
23. Bethena (A Concert Waltz) - Randy Kerber (scritta da Scott Joplin)

Nonostante il doppio album moltissime tracce sono rimaste escluse da una pubblicazione apposita: 

01. When the Saints Go Marching In - Tradizionale - Doc Paulin's Marching Band
02. Didn't He Ramble - Milton Batiste - Olympia Brass Band
03. Dixie - Daniel Decatur Emmett (indicata erroneamente come Tradizionale) - Mickey Finn & Big Tiny Little
04. Country Club - Scott Joplin
05. Elite Syncopations - Scott Joplin
06. The Chrysanthemum - Scott Joplin
07. Salve d'amor recinto eletto (Dich, Teure Halle) - Richard Wagner - Orchestra Del Teatro San Carlo - Voce aggiunta di Paula Gray
08. Just As I Am - Tradizionale
09. Amazing Grace - John Newton
10. Dich, teure Halle - Richard Wagner - Kirsten Flagstad
11. Pepsi Jingle - Austen Croom Johnson & Alan Bradley Kent
12. There'll Come a Time (Wait and See) - Wingy Manone and Miff Mole - Frank Trumbauer and His Orchestra featuring Bix Beiderbecke
13. Big Butter and Egg Man - Louis Armstrong & Percy Venable - Sidney Bechet
14. Polonaise in A-flat Major, Op. 53 - Frédéric Chopin
15. Wah Dee Dah - Irving Mills, J. Russel Robinson e Ned Washington - Cab Calloway
16. That's a Plenty - Ray Gilbert & Lew Pollack - Preservation Hall Jazz Band
17. Milenberg Joys - Paul Mares, Walter Melrose, Ferdinand 'Jelly Roll' Morton e Leon Rappolo - Preservation Hall Jazz Band
18. Old Spinning Wheel - Billy Hill - Preservation Hall Jazz Band
19. So Long Blues - Tradizionale - Preservation Hall Jazz Band
20. Bill Bailey (Won't You Please Come Home) - Hughie Cannon e DeDe Pierce - Preservation Hall Jazz Band
21. Weary Blues - Arthur Matthews - Preservation Hall Jazz Band
22. Tin Roof Blues - Georges Brunies, Paul Joseph Mares, Walter Melrose, Ben Pollack, Leon Rappolo e Melville Stitzel - Cliff Jackson
23. Ain't Misbehavin' - Harry Brooks, Andy Razaf, and Thomas Fats Waller - Cliff Jackson
24. Moment Musical for Piano In F Minor - Franz Schubert
25. Daphne - Django Reinhardt
26. Carousel Ballet - Richard Rodgers & Oscar Hammerstein II - The Twentieth Century-Fox Symphony Orchestra (non accreditata)
27. Manana (Is Soon Enough For Me) - Dave M. Barbour & Peggy Lee - Peggy Lee
28. I'll Fly Away - Albert E. Brumley
29. Twist and Shout - Phil Medley & Bert Berns - The Beatles
30. Chasse into Chaine (da "Dom Sébastien") - Gaetano Donizetti - Steven Mitchell
31. Wish Someone Would Care - Irma Thomas
32. Impact Report - Ivor Slaney
33. I Love You - Lee Bernstein - Barney

Nel 2009 il film ha vinto i Premi Oscar e i BAFTA nelle stesse tre categorie: Migliore scenografia, Miglior trucco e Migliori effetti speciali.

Articolo originale pubblicato il 15/12/2020 su Onda Musicale.

Leggi anche:
Janis: "Più mi avvicino a questo obiettivo, più l'idea di diventare una star perde significato"
Fratello, dove sei? - "Io odio le mucche più dei poliziotti!"
Lost in Translation: "Devo andare, ma non vorrei che questo cambiasse le cose tra noi"

Nessun commento: