24 luglio 2023

Dancer in the Dark: "Nei musical non accade mai niente di terribile"

Björk viene impiccata, e Lars Von Trier non è in grado di tenere ferma una videocamera.

Dancer in the Dark

"Dancer in the Dark" è un film musicale diretto dal regista danese Lars von Trier, uscito nell'anno 2000. La pellicola vede come interpreti principali la cantante islandese Björk e Catherine Deneuve.

Selma Ježková (Björk) è una ragazza madre ceca immigrata negli Stati Uniti. La donna ha una malattia degenerativa che la porterà alla cecità se non si interviene subito. Lei preferisce però non curarsi per risparmiare il denaro, che vuole utilizzare per sottoporre all'operazione il figlio, che soffre dello stesso male. Il bambino è l'unica ragione di vita di Selma, assieme alla sua passione per i musical hollywoodiani. Spesso la donna si immagina protagonista di uno di quei film, in cui può cantare e ballare felice. Selma e il figlio vivono in una roulotte ospitata nel giardino di un poliziotto, il quale un giorno ruba i soldi della donna. Lei scoprirà il misfatto, ma l'uomo spingerà Selma ad ucciderlo. Recuperati i soldi e fatto operare il figlio, la donna verrà condannata a morte per impiccagione.


Recensione

"Dancer in the Dark" è un film affascinante e allucinante al tempo stesso. Le scene realistiche sono girate con molta crudezza e con la videocamera a mano da Lars Von Trier, che non riesce a tenerla ferma e fa venire il mal di mare agli spettatori. Ad un certo punto la camera gli scivola di mano e il girato è stato tenuto e inserito nel montaggio del film. Di contro le scene musical sono ricche, vive, girate con molte videocamere fisse e interessanti coreografie. Il vero focus è però Björk che alla sua prima esperienza sullo schermo (se si esclude il semisconosciuto "The Juniper Tree") e senza aver mai studiato recitazione ha vinto la Palma d'oro come Miglior attrice al Festival di Cannes.

Retroscena

L'idea iniziale di Lars Von Trier era che Björk fosse solo l'autrice delle musiche, salvo poi sceglierla come interprete principale del film. La cantante ha descritto l'esperienza delle riprese come traumatica, sia per aver dovuto interpretare delle scene emotivamente drammatiche, sia per il suo rapporto conflittuale con il regista Lars Von Trier. In un post pubblicato sulla sua pagina Facebook nell'ottobre 2017, Björk ha scritto di essere stata molestata sessualmente da un regista danese con cui ha girato un film. Il post nomina lunghi abbracci non graditi, seguiti da scene di isteria quando lei si rifiutava di riceverli, continue proposte e minacce sessuali, nonché diffamazioni. Anche Derek Birkett, manager di Björk, ha parlato di continui abusi verbali e fisici contro di lui e la cantante.

La critica

Il sito di recensioni cinematografiche Rotten Tomatoes ha dato una valutazione media di 6,8/10, con le parole "Dancer in Dark può essere cupo, noioso e difficile da guardare, ma anche così presenta una performance potente e commovente di Björk ed è qualcosa di nuovo e visionario".

Più negativo è stato il giudizio di David Stratton di The Movie Show, che gli ha dato come punteggio uno zero, definendolo il suo "film horror preferito". Peter Bradshaw del Guardian lo ha descritto come "uno dei peggiori film, una delle peggiori opere d'arte e forse una delle peggiori cose nella storia del mondo".

Di tutt'altro tenore la recensione di Edward Guthmann del San Francisco Chronicle che ha scritto "È fantastico vedere un film così coraggioso e toccante, così impegnato nella propria diversità". David Ehrlich, critico di IndieWire, ha definito "Dancer in the Dark" come uno dei migliori film del 21° secolo (anche se è uscito nel 20°), e la performance di Björk come "la più grande impresa di recitazione cinematografica".


Colonna sonora

Quasi tutte le canzoni presenti nel film sono state scritte e cantate da Bjork, molte delle quali redatte da lei assieme a Lars Von Trier e al paroliere Sjón. Nella storia narrata dalla pellicola i brani da musical sono solo nella mente di Selma, pertanto iniziano con rumori d'ambiente che si trasformano in ritmi e note. Questi pezzi vengono cantati anche da Catherine Deneuve e dagli altri attori presenti nelle scene. Nel film si possono udire anche tre canzoni dal musical "Tutti insieme appassionatamente", ovvero "My Favourite Things", "So Long, Farewell" e "Climb Every Mountain".

Alcuni brani sono stati raccolti nell'album di Björk "SelmaSongs", in versione riregistrata e privati dei dialoghi degli attori e dei rumori di scena. Alcuni testi inoltre sono stati modificati, e la canzone "I've Seen It All" vede la cantante duettare con Thom Yorke dei Radiohead al posto dell'attore Peter Stormare. Lo stesso brano è stato candidato al premio Oscar come migliore canzone originale.

Queste sono le canzoni presenti nell'album "Selmasongs: Music from the Motion Picture Soundtrack 'Dancer in the Dark'":

01. Overture - (Björk) Björk
02. Cvalda (with Catherine Deneuve) - (Björk, Bell, Sjón, von Trier) Björk
03. I've Seen It All (with Thom Yorke) - (Björk, Sjón, von Trier) Björk
04. Scatterheart - (Björk, Sjón, von Trier) Björk
05. In the Musicals - (Björk, Bell, Sjón, von Trier) Björk
06. 107 Steps (with Siobhan Fallon) - (Björk, Sjón, von Trier) Björk
07. New World - (Björk, Sjón, von Trier) Björk

Sono rimaste escluse da questa pubblicazione:

08. Smith & Wesson - (Björk, Sjón, von Trier) Björk, David Morse, Cara Seymour, Edward Ross, Vladica Kostic
09. Next to Last Song - (Björk, Sjón, von Trier) Björk
10. My Favourite Things - (R. Rodgers, O. Hammerstein II) Björk, Vincent Paterson, Catherine Deneuve
11. So Long, Farewell - (R. Rodgers, O. Hammerstein II) Björk
12. Climb Every Mountain - (R. Rodgers, O. Hammerstein II) Björk, Vincent Paterson

"Mr. von Trier, io la disprezzo." Björk


Articolo originale pubblicato il 24/02/2022 su Onda Musicale

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