18 ottobre 2021

Tutte le vite di Mr. Ripley

Un elenco per mettere in ordine le vicende di un personaggio che si districa tra libri e film.

Mr. Ripley libro

Quella di Mr. Ripley è una saga letterario-cinematografica in cui non è facile districarsi, tra intestazioni italiane differenti dalle originali, film con titoli diversi rispetto ai libri, remake delle pellicole con altre testate ancora. Se siete interessati a farvi un quadro completo della situazione, per vedere tutti i film o leggere i libri, vediamo di fare chiarezza.

Il personaggio di Tom Ripley nasce dalla fantasia della scrittrice Patricia Highsmith, che tra il 1955 e il 1991 lo ha reso protagonista di cinque romanzi. Quasi subito il cinema si è interessato al personaggio, che tra il 1960 e il 2005 lo ha voluto in cinque film (tratti però da soli tre romanzi).

Particolarità interessante del franchise è che nel primo libro e in un paio di film le storie sono ambientate in Italia. Anche le pellicole hanno molto del nostro Paese: locations, interpreti, colonna sonora e persino regia.

In base all'epoca in cui sono stati girati i film possono essere divisi in due serie, anche se non hanno nulla in comune, né la regia, né gli interpreti. Io le chiamo "la serie storica" (1960, 1974) e "la nuova serie" (1999, 2002, 2005). È curioso come in entrambe le "serie" i registi abbiano deciso di mettere in scena il primo e il terzo libro, per poi dedicarsi al secondo per ultimo, solo nel 2005.

Negli elenchi che seguono metto in ordine i titoli dei vari prodotti (tra parentesi quelli con cui sono usciti in Italia).

Romanzi (tutti scritti da Patricia Highsmith):

- The Talented Mr. Ripley (Il talento di mister Ripley) - 1955
- Ripley Under Ground (Il sepolto vivo) - 1970
- Ripley's Game (L'amico americano) - 1974
- The Boy Who Followed Ripley (Il ragazzo di Tom Ripley) - 1980
- Ripley Under Water (Ripley sott'acqua) - 1991

Film "serie storica":

- da "The Talented Mr. Ripley": Purple Noon (Delitto in pieno sole) - regia René Clément, interprete Alain Delon - 1960
- da "Ripley's Game": The American Friend (L'amico americano) - regia Wim Wenders, interprete Dennis Hopper - 1974

Film "nuova serie":

- da "The Talented Mr. Ripley": The Talented Mr. Ripley (Il talento di mister Ripley) - regia Anthony Minghella, interprete Matt Damon - 1999
- da "Ripley's Game": Ripley's Game (Il gioco di Ripley) - regia Liliana Cavani, interprete John Malkovich - 2002
- da "Ripley Under Ground": Ripley Under Ground (Il ritorno di Mr. Ripley) - regia Roger Spottiswoode, interprete Barry Pepper - 2005


Si può notare come nell'adattamento italiano dei titoli al solito non siano stati rispettati gli originali. Per quanto riguarda i libri ne troviamo un perfetto (Ripley sott'acqua), uno molto buono (Il talento di mister Ripley), due decenti (Il sepolto vivo e Il ragazzo di Tom Ripley) e uno pessimo (L'amico americano). In merito ai film, la serie storica ha dato i numeri anche nella versione in lingua originale, con due titoli che non c'entrano nulla, "The American Friend" e "Purple Noon", quest'ultimo stravolto ulteriormente in Italiano (Delitto in pieno sole). La "nuova serie" ha rispettato i titoli dei libri in lingua originale (anche perchè dovevano differenziarli da quelli della "serie storica"), mentre in Italiano due titoli su tre vanno bene, ma "Ripley Under Ground" tradotto in "Il ritorno di Mr. Ripley" proprio no, sembra una frase più adatta a una pellicola tipo "Il ritorno di Mr. Bean" che non a un film drammatico.

Nella serie di Mr. Ripley c'è tanta Italia, dicevo. Innanzi tutto per l'ambientazione del primo romanzo, in secondo luogo perché il film del 1999, ad opera del regista italo-britannico Anthony Minghella, è stato girato quasi interamente nel nostro Paese. Tra le location troviamo la penisola sorrentina, Marina di Camerota, Procida, Ischia, il casinò di Anzio, Venezia, Napoli, Monte Argentario, la galleria Principe di Napoli, il teatro San Carlo di Napoli, Livorno e la chiesa della Martorana (Palermo). Anche tra gli interpreti figurano molti italiani, tra cui Sergio Rubini, Stefania Rocca, Ivano Marescotti, Alessandro Fabrizi, Rosario e Giuseppe Fiorello. Infine l'Italia non poteva mancare nella colonna sonora, in cui troviamo brani come "Mongibello" e "Rusariu di la Mmaculata" dei Fratelli Mancuso, "Guaglione" di Giuseppe Fanciulli e Nicola Salerno (interpretata da Marino Marini), e "Tu vuò fà l'americano" di Renato Carosone e Nicola Salerno, cantata da Matt Damon, Jude Law e Rosario Fiorello. Questa è la pellicola che ha avuto più successo. Per approfondimenti su questo film clicca qui.

Nel film del 2002 invece l'Italia è presente fin dalla regia, affidata a Liliana Cavani, per una coproduzione Italia - Regno Unito - Stati Uniti. Non solo: la pellicola è ambientata in due antiche ville palladiane, una ad Asolo e l'altra a Fanzolo (entrambi in provincia di Treviso). Altre riprese sono state effettuate a Padova, Vicenza e Bassano del Grappa. La storia nel film è infatti ambientata nel Veneto, mentre nel romanzo a Parigi (va beh, lasciamo perdere). Anche in questa produzione troviamo attori italiani (tra cui Chiara Caselli e Paolo Paoloni) ma soprattutto la colonna sonora è affidata al grandissimo Ennio Morricone.

C'è altro? Sì perché in questi giorni a Napoli si sta girando "Ripley", serie tv ispirata ai romanzi di Patricia Highsmith. La fiction è prodotta da Showtime ma non si sa ancora su che piattaforma verrà distribuita. La prima stagione di Ripley, in otto episodi, sarà tratta per l'ennesima volta dal libro "The Talented Mr. Ripley". La messa in onda della serie negli Stati Uniti è prevista per l'autunno del 2022, in Italia probabilmente nel 2023.


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