03 marzo 2025

Stranger Things - Quarta stagione: "È tempo che ti liberi da questo inferno"

Una storia combattuta contemporaneamente su diversi fronti, che non lascia tregua allo spettatore e raggiunge l'apice drammatico della serie.

Stranger Things - Quarta stagione

La quarta stagione di "Stranger Things", uscita su Netflix nel 2022, ha riportato la serie alla popolarità iniziale, mettendo d'accordo pubblico e critica. La fiction scritta dai Duffer Brothers conferma il buon cast aggiungendo altri ottimi interpreti. Sono inoltre migliorate la scrittura degli episodi e la trama complessiva.

La vicenda riparte nella primavera del 1986, nove mesi dopo gli eventi narrati nella precedente stagione. Il gruppo si è diviso: Joyce, Jonathan, Will e Jane/Undici si sono trasferiti in California; Hopper è sopravvissuto ma è prigioniero in un campo di concentramento sovietico in Kamcatka; gli altri protagonisti sono rimasti a Hawkins. Qui Mike, Dustin e Lucas aderiscono all'Hellfire Club, circolo di giocatori di Dungeons & Dragons presieduto dal metallaro Eddie. Attraverso la sua passione per il basket Lucas entra a far parte della squadra locale, e viene così preso in considerazione dai bulli che la frequentano. Questi, come molti degli abitanti di Hawkins, individuano in Eddie (e il suo gruppo) lo "strambo" della cittadina, e lo accusano delle strane morti che continuano ad avvenire.

In California, nel frattempo, Jane viene bullizzata dalle nuove compagne di scuola. La ragazza non ha più i suoi poteri, persi nell'ultimo scontro della precedente stagione, e si ribella contro la sua principale aguzzina picchiandola con un pattino a rotelle. Undici viene arrestata, ma durante il trasporto in carcere viene prelevata dal dott. Brenner, che la convince che può farle recuperare i suoi poteri, che lei potrà utilizzare nuovamente per combattere il male proveniente dal Sottosopra. Frattanto in Kamcatka i carcerieri russi fanno combattere i prigionieri contro i Demogorgoni che escono da un varco con il Sottosopra creato dai soldati. Dopo mesi di sofferenze Hopper riesce a sopravvivere allo scontro con queste creature, e con l'aiuto di Joyce e Murray evade dal campo di concentramento.

Grazie al dott. Brenner Jane recupera i suoi poteri e la memoria, e capisce che il Sottosopra si è creato quando lei vi ha cacciato Henry Creel, anche lui cresciuto presso il laboratorio di Hawkins, con il numero 001. Henry, già cattivo di suo, è ora diventato una creatura demoniaca che i protagonisti sulle sue tracce rinominano "Vecna", ed è l'origine di tutto il male accaduto nella cittadina. I ragazzi cercheranno di attirare il mostro in una trappola usando Max come esca e campo di battaglia dello scontro mentale tra la creatura e Undici, ma le cose non andranno come previsto. Alla fine dello scontro Max finirà in coma, Vecna sarà più potente di prima e inizierà la sua distruzione fisica di Hawkins portando il Sottosopra nella nostra dimensione.


Recensione

Se dopo aver visto le non brillanti seconda e terza stagione qualcuno avesse deciso di abbandonare la visione di "Stranger Things", sarebbe comprensibile. Si sarebbe però perso questa quarta, spettacolare ed irrinunciabile avventura. Il meccanismo di separare i protagonisti per creare linee narrative che procedono parallele, presente fin dagli esordi della serie, in questa stagione raggiunge il massimo della sua funzionalità. Nessuna delle vicende è trascurabile o trascurata, e "Stranger Things" raggiunge qui il suo apice drammatico (finora). La storia, combattuta contemporaneamente su diversi fronti, non lascia tregua allo spettatore. La maturità raggiunta dai protagonisti - tra tutti Max - porta ad una nuova chiave di lettura e di azione, quasi si trattasse dell'inizio di una nuova serie.

Il progetto iniziale dei Duffer Brothers di serializzare l'atmosfera dei film anni '80 - che ha fatto la prima fortuna di "Stranger Things" ma alla lunga rischiava di auto-recludere la serie in una nicchia citazionistica ormai esaurita - nella quarta stagione viene abbandonato per una narrazione più moderna e funzionale, nonché più vicina ai gusti dello spettatore. Fin dalla sua pubblicazione questa stagione è stata lodata senza riserve da pubblico e critica.

Lasciatemi spendere qualche parola in più per i nuovi personaggi qui introdotti. Jamie Campbell Bower nei panni di Henry Creel, con il suo aspetto da freddo angelo biondo, ha una recitazione così convincente da mettere più paura quando è al naturale che non dietro la maschera di Vecna. Joseph Quinn alias Eddie è il vero eroe e protagonista della stagione, un personaggio amato da tutti e che purtroppo esigenze di trama costringono ad una brutta fine. Peccato, avrebbe meritato molto più spazio. Infine Eduardo Franco nei panni del personaggio comico Argyle, un concentrato di tutti gli elementi etnici di cui ha bisogno una serie (canne comprese) che è impossibile non riscuota la simpatia del pubblico.

Colonna sonora

Come per le precedenti stagioni la soundtrack originale di "Stranger Things" è stata compsta da Kyle Dixon e Michael Stein della band elettronica Survive. Le tracce, inquietanti e misteriose, sono perfettamente in linea con quelle del resto della serie. Sono confermate anche le canzoni edite anni '80 che arricchiscono gli episodi, e il pezzo che si distingue dagli altri - ma già lo sapete - è "Running Up That Hill" di Kate Bush. Il brano viene fatto ascoltare nei momenti più intensi legati a Max, e in seguito alla pubblicazione della quarta stagione ha registrato un incremento degli stream del 9.900% sulle piattaforme musicali ben 37 anni dopo la sua uscita. Anche altri pezzi, però, fanno la loro bella figura. Tra questi "Master of Puppets" dei Metallica che Eddie suona mentre combatte i Demopipistrelli, epica! Inoltre "Dream a Little Dream of Me" di Louis Armstrong e Ella Fitzgerald, che non è degli anni '80 ma è protagonista di un'altra scena fortemente evocativa. Infine mi piace segnalare "Pass the Dutchie" dei Musical Youth che viene fatta sentire ogni volta che compare in scena Argyle.

Le musiche di Kyle Dixon e Michael Stein sono state pubblicate in un album intitolato "Stranger Things 4", con la seguente scaletta:

Stranger Things 4 – Vol. 1

01. What's the Internet?
02. I wouldn’t remember me either.
03. Teens
04. Journalistic Instinct
05. 100% Convinced
06. In the closet (at Rink O Mania)
07. Does that make us friends?
08. My BOOBS hurt.
09. Unambiguous True Love
10. Stuck in 1983
11. Hawkins National Lab
12. Hellfire Club
13. Buried Memories
14. Fancy Bomb
15. We are NOT heroes.
16. Nine Feet Tall
17. Hail Lord Vecna
18. Powerful Psychic Connection
19. Ruth, Nevada
20. Hellfire Isn’t A Cult
21. I Know What I Saw
22. Curfew
23. You’re Regressing Eleven
24. Letter to Willy
25. Palm Tree Delight
26. Musso
27. Brenner’s Little Pet
28. Mr. Fibbly
29. It’s just a clock, right?
30. Welcome to Kamchatka
31. A Nightmare Far Worse
32. Caught a Body at the Munsen Trailer
33. A War is coming to Hawkins
34. The Elephant
35. Hurtling Towards a Gruesome Death
36. Barefoot in the snow
37. Kills you in your dreams
38. The Shire is Burning
39. Blood Balloons
40. Burning Baby
41. Mugshot
42. There are some things worse than ghosts...
43. A memory within a memory

Stranger Things 4 – Vol. 2

01. A Proper Thump
02. Hiiiiiiiii
03. Still Dizzy
04. Reign Fire From Above
05. Religious American
06. Surf that Tasty Pie
07. Follow me into Death
08. Project Nina
09. Being Different
10. Undressing
11. I Want You To Watch
12. A Realm Unspoiled by Mankind
13. Four Gates
14. Sleeping Dracula
15. Praying something will happen to me
16. Stained Glass Roses
17. One
18. Gates of Kamchatka
19. Top Secret Location
20. You’re The Heart
21. Sleepyhead
22. Skull Rock
23. Spellcaster
24. You Should Go East
25. Unfortunate Development
26. Slashing the Tires
27. Soteria
28. Elvis Cloned by Aliens
29. [delicate, intense music playing…]
30. Demogorgons in Tanks
31. The Cure
32. Patient Confidentiality
33. Stay Calm, Focus on the Game
34. It’s Time Max
35. All Evil Must Have A Home
36. Flashlights, Flashlights
37. You Have Already Lost

La raccolta con le canzoni edite si intitola invece "Stranger Things: Music from the Netflix Original Series, Season 4" e presenta la seguente tracklist:

Stranger Things: Music from the Netflix Original Series, Season 4 – Vol. 1

01. Separate Ways (Worlds Apart) Bryce Miller/Alloy Tracks remix - Journey
02. California Dreamin' - The Beach Boys
03. Psycho Killer - Talking Heads
04. Running Up That Hill (A Deal with God) - Kate Bush
05. You Spin Me Round (Like a Record) - Dead or Alive
06. Chica Mejicanita - Mae Arnette
07. Play with Me - Extreme
08. Detroit Rock City (single version) - Kiss
09. I Was a Teenage Werewolf - The Cramps
10. Pass the Dutchie - Musical Youth
11. Wipeout - The Surfaris
12. Object of My Desire (single version) - Starpoint
13. Rock Me Amadeus (The Gold mix) - Falco
14. Travelin' Man - Ricky Nelson
15. Tarzan Boy - Baltimora
16. Dream a Little Dream of Me - Louis Armstrong e Ella Fitzgerald

Stranger Things: Music from the Netflix Original Series, Season 4 – Vol. 2 (extra tracks)

17. Rock and Roll, Hoochie Koo - Rick Derringer
18. Fire and Rain - James Taylor
19. Spellbound - Siouxsie and the Banshees
20. Master of Puppets - Metallica
21. When It's Cold I'd Like to Die - Moby
22. Separate Ways (Worlds Apart) Steve Perry and Bryce Miller extended remix - Journey e Steve Perry

Sono udibili nella stagione ma sono rimasti esclusi dalle pubblicazioni i seguenti brani:

01. The Red Army is The Strongest - The Red Army Choir
02. Got Your Number - The Lloyd Langton Group
03. Fever - The Cramps
04. Surf Time - The Surf Riders
05. Wipe Out - K-Tel Version
06. Monologue de Ibn-Haki-Scene 5 - The National Bolshoi Orchestra
07. Diamonds and Emeralds - The Interior Castle
08. Burning Up - Donnell Pitman
09. Guardian Angel - Fergus MacRoy
10. In Transit to Bermuda - Dorian Zero
11. Che gelida manina – Giacomo Puccini
12. There’s a Storm Coming - Dance With The Dead
13. Claire De Lune - London Philharmonic Orchestra
14. Legless - Hipbone Slim
15. Bond Street Bounce - Len Stevens
16. Hard Feelings - Al Kerby
17. The Last Dream, M12 - Michel Rubini
18. Nina, o sia la Pazza per Amore - Cecilia Bartoli
19. David Searches (Wargames Soundtrack) - Arthur B. Rubinstein
20. Time’s Up (Wargames Soundtrack) - Arthur B. Rubinstein
21. Father Son - Makeup and Vanity Set
22. Violin Concerto in D Major Op 35 III Finale: Allegro Assai Vivace - Erich Wolfgang Korngold
23. Cavatine et Rondo d’Antonida - Russian State Orchestra
24. Cutthroat - Survive
25. Prophecies - Philip Glass
26. Akhnaten Act 1, Scene 3: The Window of Appearances - Philip Glass
27. Akhnaten, Act II, Scene 2, Akhnaten and Nefertiti - Philip Glass

Articolo originale pubblicato il 26/02/2025 su Onda Musicale.

Leggi anche:
Stranger Things - stagione 1: "Voglio finire quello che abbiamo iniziato: ucciderò la Cosa!"
Stranger Things - Seconda stagione: "Questi non sono incubi: succede davvero!"
Stranger Things - Terza stagione: "Abbiamo condiviso un trauma... Quindi un altro che sarà mai?"

17 febbraio 2025

Ghostbusters - Minaccia glaciale: "Il potere di uccidere attraverso la paura"

Un film con molti difetti, che temiamo abbia fatto affossare il franchise.

Ghostbusters - Frozen Empire

"Ghostbusters - Minaccia glaciale" è un film del 2024 con la regia di Gil Kenan, quarto capitolo della saga degli Acchiappafantasmi.

Tre anni dopo gli eventi narrati in "Ghostbusters: Legacy", la nuova famiglia Spengler vive a New York ove svolge l'attività di acchiappafantasmi. Il sindaco della città Walter Peck cerca però di farli chiudere, e l'unico appiglio che trova è che Phoebe non possa svolgere quel lavoro perché minorenne. Piuttosto che interrompere l'attività, il gruppo decide che la ragazzina non lavorerà più con loro. Phoebe si sente quindi esclusa e non considerata dalla sua famiglia; la sua sofferenza viene un po' alleviata dall'incontro con Melody, il fantasma di una ragazza morta in un incendio.

10 febbraio 2025

Dead Man: Johnny Depp, Iggy Pop e le musiche di Neil Young in un anomalo western poetico

Un film capolavoro dalla poetica elevatissima, con un'atmosfera mai trovata in nessun'altra pellicola.

Dead Man

"Dead Man" è un film scritto e girato da Jim Jarmusch su pellicola in bianco e nero, ed è stato definito dallo stesso regista come uno "Psychedelic Western". Il cast è composto da attori di prim'ordine: oltre ad un bellissimo Johnny Depp troviamo anche uno straordinario Iggy Pop in abiti da donna, Billy Bob Thornton, Crispin Glover e un grandissimo Robert Mitchum nella sua ultima interpretazione.

Il film è ambientato nel Far West a fine Ottocento e vede protagonista William Blake (Johnny Depp), un contabile di Cleveland che si reca a Machine - città di frontiera dell'Arizona - dove gli è stato promesso un lavoro. Il proprietario dell'acciaieria John Dickinson (Robert Mitchum) gli comunica che il posto è già stato assegnato, e lo caccia in malo modo. William si ritrova così per strada senza soldi, e stringe amicizia con Thel Russell, un'ex prostituta che si offre di ospitarlo per la notte. L'ex fidanzato di Thel li sorprende a letto e gli spara, uccidendo la donna e ferendo William, che riesce però a colpire a morte lo sfidante. Si scopre che l'uomo è Charlie Dikinson, figlio del proprietario dell'acciaieria, il quale incarica i tre più pericolosi cacciatori di taglie di trovare William, nel frattempo fuggito a cavallo.

03 febbraio 2025

Furyo: il film con David Bowie e Ryuichi Sakamoto soldati nella II guerra mondiale

L'interpretazione di David Bowie è da grandissimo attore qual era, e le composizioni di Ryuichi Sakamoto caratterizzano l'intero film.

David Bowie e Ryuichi Sakamoto

"Furyo" è un film del 1983 magistralmente interpretato da David Bowie, che veste i panni di un prigioniero in un campo di concentramento giapponese durante la seconda guerra mondiale.

La trama è ambientata nel 1942 nell'isola di Giava. In un campo di prigionia giapponese, diretto dal giovane capitano Yonoi (Ryuichi Sakamoto) e dal sergente Hara (Takeshi Kitano) sono detenuti circa seicento militari occidentali. Tra questi il tenente inglese John Lawrence (Tom Conti), che avendo vissuto a lungo in Giappone ne conosce la lingua e la cultura, e viene utilizzato come interprete. La vita è durissima per i detenuti, che vengono trattati con disprezzo dai militari giapponesi, in quanto preferiscono restare in prigionia piuttosto che suicidarsi. Il capitano Yonoi, invece, vive con il rimorso di essere sopravvissuto ai suoi soldati durante il loro tentativo di colpo di Stato in Manciuria nel 1936. Yonoi cerca di educare i prigionieri ai concetti di onore e di disciplina utilizzando Lawrence come interprete, ma i soldati rifiutano gli insegnamenti e vedono il tenente inglese come un traditore.

27 gennaio 2025

"Mozart 1792": e se Wolfgang Amadeus non fosse morto nel 1791, ma fosse vissuto ancora?

L'interessante podcast "Mozart 1792" fa rivivere il compositore austriaco ipotizzando una sua seconda vita.

Mozart 1972

E se Mozart non fosse morto nel 1791 a 35 anni, ma fosse vissuto ancora? Questa è l'idea iniziale dell'autore e musicista Eraldo Di Addario, e dalla quale parte il curioso podcast intitolato "Mozart 1792". Nel primo episodio, già disponibile su YouTube e Spotify, è lo stesso Wolfgang Amadeus a raccontare in prima persona come egli si riprenda dal letto di morte, e da questo si alzi per ritornare alla sua vita con più slancio.

20 gennaio 2025

Chicago: "In questa città l'omicidio è una forma di intrattenimento"

Un musical ricco e tecnicamente molto ben fatto, ma purtroppo privo di una morale.

Chicago

"Chicago" è un film musicale del 2002 interpretato da Renée Zellweger, Catherine Zeta-Jones, Richard Gere, John C. Reilly, Lucy Liu e Queen Latifah, ispirato all'omonimo musical di Broadway.

Roxie Hart (Renée Zellweger) è una donna comune, che però ha il sogno di diventare una cantante jazz, ma soprattutto una diva riconosciuta ed amata. Assieme al suo amante lei assiste ad un concerto della già celebre Velma Kelly (Catherine Zeta-Jones), che termina con l'arresto della cantante per aver ucciso suo marito e sua sorella, dopo aver scoperto la loro tresca. Una volta tornati a casa, l'amante rivela a Roxie di averla usata, e di non avere nessun aggancio con il mondo dello spettacolo come le aveva detto. Furiosa e tradita, lei spara uccidendo l'uomo sul colpo. Quando Amos (John C. Reilly) il marito di Roxie torna a casa, lei gli racconta di aver sparato ad un ladro, e il coniuge decide di costituirsi al posto della moglie. Durante un breve interrogatorio della polizia, però, tutta la verità viene a galla e Roxie viene portata in carcere in attesa di giudizio.

13 gennaio 2025

Io capitano: una storia di amicizia, speranza e disumanità purtroppo attuale

Un capolavoro in grado di mostrarci quello di cui sentiamo parlare tutti i giorni, ma che la maggior parte di noi non vuole vedere.

Io capitano


"Io capitano"
è un importante film che tratta dell'emigrazione africana verso l'Italia e l'Europa, diretto da Matteo Garrone e uscito nel 2023. Al festival del cinema di Venezia la pellicola ha vinto il Leone d'argento per la regia e il Premio Marcello Mastroianni per l'attore protagonista Seydou Sarr, mentre ai David di Donatello 2024 ha conquistato sette premi, fra cui quelli per il miglior film e il miglior regista.

Seydou e Moussa sono due adolescenti del Senegal che vogliono lasciare il loro villaggio con il sogno di sfondare come duo musicale in Europa. Le loro madri non sono d'accordo con loro, avendo sentito raccontare vicende drammatiche sulla sorte di chi ha già intrapreso quel viaggio lungo e pericoloso. Una notte i ragazzi fuggono di nascosto delle loro famiglie, e prendono un pullman che li porta fino al confine con il Mali. Questo è chiuso ai Senegalesi, e i due amici sono costretti a farsi fare un costoso passaporto falso. Vengono purtroppo scoperti da un poliziotto, il quale chiede una grossa cifra per farli passare lo stesso, e i due adolescenti accettano.

06 gennaio 2025

Il 2025 previsto dai film di fantascienza

Basta con gli oroscopi! Per sapere cosa ci riserva quest'anno, affidiamoci alla science fiction!


Buon anno 2025! Noi ci siamo arrivati da poco, ma gli autori di fantascienza conoscono bene e da molto tempo i prossimi 12 mesi, e ce li hanno raccontati in diversi film. Cosa ci aspetta di nuovo, dunque, quest'anno? Niente di particolare: mutanti telepati, sport e giochi televisivi bizzarri, super computer assassini, mostri alieni e ovviamente a difenderci ci saranno gli immancabili supereroi. Cominciamo però con una pellicola che ci riporta alla più stringente attualità.

30 dicembre 2024

Gli articoli più letti del 2024

Anche quest'anno siamo giunti al momento degli articoli più letti su questo blog, come al solito divisi in quattro categorie.

2024

I post di quest'anno più letti

Ossia i post pubblicati nel 2024, più letti nel 2024. Vediamo quali sono stati i vostri articoli preferiti tra quelli scritti quest'anno.

Al primo posto troviamo "What Happened, Miss Simone?" - La vita di Nina Simone in un documentario tra la musica e il dramma

In seconda posizione si piazza Stranger Things - Seconda stagione: "Questi non sono incubi: succede davvero!"

Infine al terzo posto c'è Elvis: "Quando hai cose troppo pericolose da dire, canta"

23 dicembre 2024

Allegro non troppo: un capolavoro di animazione dall'arte di Bruno Bozzetto

Una perla cinematografica irripetibile, a cui i disegnatori diretti da Bruno Bozzetto hanno lavorato per anni.

Allegro non troppo

"Allegro non troppo" è un film che alterna animazione tradizionale e live action, prodotto e diretto da Bruno Bozzetto, uscito nel 1976.

La pellicola inizia con un filmato dal vero: in un teatro vuoto una scalcagnata compagnia sta per mettere in scena uno spettacolo. Il presentatore (Maurizio Micheli) descrive con pompose parole il progetto che vede un disegnatore (Maurizio Nichetti) realizzare delle animazioni mentre un'orchestra di vecchiette prelevate da un ospizio suona brani di musica classica. Seguono le parti a cartoni, intervallate da altre in live action che fungono da collegamento, fino alla conclusione. Le sequenze in animazione sono le seguenti: