24 giugno 2024

The Fall, la band con più cambi di formazione nella storia

La curiosa vicenda del gruppo dal non invidiabile record di abbandoni e ripensamenti.

The Fall

Se siete tristi perché la vostra band preferita ha cambiato chitarrista, oppure siete di quelli che "Quando c'era Peter Gabriel i Genesis erano tutta un'altra cosa", non potete lasciarvi sfuggire la storia dei Fall. Non ci sono classifiche in merito, ma si tratta molto probabilmente della band che ha cambiato più musicisti nel corso della sua carriera.

La band si formò a Prestwich in Inghilterra nel 1976 attorno al cantante Mark E. Smith, assieme agli amici Martin Bramah, Una Baines e Tony Friel, e proponeva un punk rock grezzo e ripetitivo. Il primo batterista Steve (o "Dave") Ormrod lasciò il gruppo dopo il loro concerto di debutto, tenuto il 23 maggio 1977 nello scantinato di un istituto d'arte, e fu sostituito da Karl Burns. Nel dicembre dello stesso anno se ne andò anche il bassista Tony Friel, scontento della gestione, e gli subentrò Eric McGann. La tastierista Una Baines piantò la band dopo un'overdose e un esaurimento nervoso, e fu sostituita da Yvonne Pawlett; Eric McGann fece lo stesso perché non gli piaceva la camicia dell'autista del furgone che li portava a registrare una sessione per il DJ radiofonico John Peel. Nell'agosto del 1978 uscì il primo EP dei Fall, intitolato "Bingo-Master's Break-Out!", e nel marzo 1979 il loro album di debutto "Live at the Witch Trials". Yvonne Pawlett se ne andò nel luglio 1979 per prendersi cura del suo cane.


Questi esordi furono indicativi del destino che avrebbe accompagnato per sempre la band, tra il post-punk, la pubblicazione di molti album, tantissimi concerti e un'inarrestabile emorragia di musicisti. Nonostante questo, tra il 1980 e il 1989 i Fall vissero il loro momento d'oro, che li rese famosi in patria e in parte anche all'estero (in Italia rimangono poco conosciuti). Diversi loro brani entrarono nella classifica inglese: le cover di "There's a Ghost in My House" di R. Dean Taylor (posizione n. 30, 1987) e "Victoria" dei Kinks (n. 35, 1988), e i loro singoli "Hey! Luciani" (n. 59, 1986) e "Hit the North" (n. 57, 1987). Anche il decennio successivo si rivelò fruttuoso con i brani "Telephone Thing" (n. 58, 1990), "White Lightning" (n. 56, 1990), "Free Range" (n. 40, 1992) e "Why Are People Grudgeful" (n. 43, 1993). L'unico membro fisso della band è sempre stato unicamente Mark E. Smith, che purtroppo è morto il 24 gennaio 2018 a sessant'anni a causa di problemi di salute, ponendo quindi fine alla storia dei Fall.

Veniamo agli incredibili numeri della band: in 42 anni di carriera i Fall hanno pubblicato 31 album in studio, 59 dischi live, 6 misti, 43 raccolte, 18 box set, 10 video album, 10 EP, 49 singoli... e ben 43 diversi membri (più 30 collaboratori) si sono alternati nei decenni! Considerando per ogni musicista solo lo strumento principale, i Fall sono stati composti da un cantante, 10 chitarristi, 12 bassisti, 8 tastieristi e 12 batteristi.

Su Wikipedia si trova una pagina dedicata esclusivamente alle diverse formazioni dei Fall, e questo è il grafico con i periodi di attività dei vari musicisti.

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