19 dicembre 2022

Sempre più vicino il nuovo album dei Cure

L'attesa paziente dei fan, durata 14 anni, forse verrà ripagata a breve.

Robert Smith in concerto nel 2022

Con una carriera più che quarantennale alle spalle e lontani dal mainstream da decenni, i Cure non hanno mai smesso di tenere viva l'attenzione del loro pubblico. In particolare la promessa di un album nuovo, continuamente riproposta, è al centro della curiosità dei fan: dal 2008, l'anno di uscita del disco "4:13 Dream", i Cure non hanno più pubblicato nuovo materiale, riempiendo le case dei loro supporter con riedizioni dei vecchi LP.

La situazione di stallo ha avuto un momento di rottura improvviso il 30 marzo 2019, quando i Cure sono stati introdotti nella "Rock and Roll Hall of Fame". Durante un'intervista sul red carpet il frontman Robert Smith ha annunciato che entro la fine dell'anno sarebbe uscito il nuovo album, da lui definito "il migliore che abbiamo mai fatto". Stando alle parole del cantante il disco era già stato registrato, e si trattava solo di effettuare il mixaggio. Smith si è dimostrato un po' meno sicuro sul progetto quando ha dichiarato di non sapere se il nuovo lavoro sarebbe stato un unico LP, oppure doppio o persino triplo. (Vedi approfondimento)

Da allora in ogni intervista la band è stata bersagliata da domande sul nuovo disco, alle quali Robert Smith ha risposto aggiungendo particolari. In una di queste ha proposto come titolo dell'album "Live from the Moon"; il resto del gruppo si è limitato a rispondere in maniera più generica. Per ulteriori quattro anni la situazione non ha subito evoluzioni, e generalmente non è un buon segno se un LP ha una gestazione così lunga.

Dopo ulteriori continui rimandi la questione si è sbloccata in questi giorni, quando i Cure hanno intrapreso la loro tournée europea chiamata "Lost World Tour 2022", che dovrebbe dare il titolo al nuovo album "Songs of the Lost World". Durante le varie date la band ha proposto quattro canzoni inedite, intitolate "Alone", "Endsong", "And nothing is forever" e "I Could Never Say Goodbye", che quasi sicuramente finiranno nel nuovo lavoro. Il giudizio dei fan sui quattro pezzi è molto positivo: i brani sembrano promettere che l'uscita del disco sia imminente, e che sarà un prodotto migliore degli ultimi due LP del gruppo, generalmente giudicati dal pubblico non all'altezza della band.

Bisogna purtroppo registrare che il clima all'interno del gruppo non sembra positivo: sul palco e sui social si sono viste scene che sembrano confermare screzi tra i suoi membri. Nei live si è rivisto l'ex polistrumentista Perry Bamonte, senza che sia stato annunciato il suo ritorno ufficiale nei Cure; il suo contributo alle performance non è determinante, e sembra sia oggetto di scherno o quantomeno disinteresse da parte degli altri musicisti. Forse il ritardo nell'uscita di "Songs of the Lost World" è sintomo di problemi più gravi all'interno della band.

Il "Lost World Tour 2022" toccherà anche l'Italia, in particolare le città di Bologna, Firenze, Padova e Milano dal 31 ottobre al 4 novembre. Chissà se nel nostro Paese avremo la fortuna di sentire un'altra canzone ancora inedita.


Articolo originale pubblicato il 18/05/2020 su Onda Musicale.
 
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