26 febbraio 2024

Will Hunting: "Nessuno può comprendere ciò che hai nel profondo"

Film ben fatto e ben recitato, anche se non eccezionale e a tratti prevedibile. I suoi punti di forza sono sicuramente le interpretazioni di Robin Williams e Matt Damon.

Will Hunting

"Will Hunting - Genio ribelle" è un film diretto da Gus Van Sant con Robin Williams e Matt Damon, uscito nel 1997.

Il protagonista è Will (Matt Damon), ventenne che vive un'esistenza precaria assieme ad alcuni amici, e lavora pulendo i pavimenti del Massachusetts Institute of Technology. Le sue serate trascorrono tra risse e ubriacature, ma il ragazzo ha anche una grande passione per la lettura, che lo porta a imparare nozioni di storia, filosofia, letteratura, scienze, giurisprudenza e soprattutto matematica. Un giorno il professore di matematica Gerald Lambeau scrive su di una lavagna del MIT un problema come sfida per i suoi studenti; mentre fa il suo turno di pulizie Will vede il quesito e lo risolve. Quando il docente si accorge che qualcuno ha dato la soluzione corretta ne è stupito, e scrive un secondo problema quasi irrisolvibile. Mentre Will lo sta affrontando viene visto dal professore, che lo caccia pensando lui stia imbrattando la lavagna, salvo poi accorgersi che il ragazzo era arrivato alla soluzione. Quella stessa sera Will conosce e instaura una relazione con una ragazza di nome Skylar, ma viene arrestato per rissa. Lambeau lo va a trovare in prigione e gli promette la libertà a patto che frequenti lezioni di matematica e faccia un ciclo di visite con uno psicologo.

Il carattere ribelle e strafottente di Will porta molti psicologi a rinunciare all'impresa. Lambeau si rivolge allora al dottor Sean Maguire (Robin Williams), sua vecchia conoscenza, che accetta. Nonostante anche lui venga inizialmente trattato male, mostrando la sua fragilità e umanità riesce a suscitare l'interesse del ragazzo. Skylar fa fatica a rapportarsi con le incredibili capacità di Will, ma lo ama e gli chiede di trasferirsi in California con lui; il ragazzo teme così tanto che il rapporto con la studentessa fallisca, da decidere di mollarla subito. Lo psicologo comprende la sofferenza di Will, gli dice che quello che ha subito durante l'infanzia non è colpa sua, e riesce a farlo uscire dalla sua "corazza". Alla fine il protagonista decide di raggiungere la ragazza in California.


Retroscena

La sceneggiatura originale del film è stata scritta da Ben Affleck e Matt Damon. Dopo molte modifiche il soggetto fu acquistato dalla Miramax che lo mise in produzione, affidandolo a Gus Van Sant. Il film venne girato soprattutto a Toronto, con gli interni della locale università utilizzati per le scene del MIT. La pellicola costò 10 milioni di dollari ma ne incassò più di 225 milioni.

Il film è ben fatto e ben recitato, anche se non eccezionale e a tratti prevedibile. I suoi punti di forza sono sicuramente le interpretazioni del compianto Robin Williams, al suo solito umano e grandissimo, e di Matt Damon. L'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes registra il 97% di consensi, definendolo "un dramma divertente e ricco di emozioni". Il critico Roger Erbert del Chicago Sun-Times ha dato al film un giudizio di tre stelle su quattro, scrivendo che anche se la storia era "prevedibile", sono "i singoli momenti, non lo sviluppo, che la rendono così efficace".

Colonna sonora

La soundtrack di "Will Hunting" è stata composta da Danny Elfman (già autore delle musiche di Batman, Edward mani di forbice, Nightmare Before Christmas e molti altri film), e contiene anche molte canzoni scritte e incise dal cantautore Elliott Smith. La sua canzone "Miss Misery" è stata nominata per l'Oscar come migliore canzone originale, ma ha perso contro l'imbattibile corazzata di "My Heart Will Go On" da Titanic. La colonna sonora è stata pubblicata nel 1997 e contiene solo due delle tracce di Elfman. Questa è la scaletta della pubblicazione:

01. Between the Bars (Orchestral) - Elliott Smith
02. As the Rain - Jeb Loy Nichols
03. Angeles - Elliott Smith
04. No Name #3 - Elliott Smith
05. Fisherman's Blues - (Mike Scott, Steve Wickham) The Waterboys
06. Why Do I Lie? - (Jill Cunniff) Luscious Jackson
07. Will Hunting (Main Titles) - Danny Elfman & Steve Bartek
08. Between the Bars - Elliott Smith
09. Say Yes - Elliott Smith
10. Baker Street - Gerry Rafferty
11. Somebody's Baby - (Jackson Browne, Danny Kortchmar) Andru Donalds
12. Boys Better - (Courtney Taylor-Taylor) The Dandy Warhols
13. How Can You Mend a Broken Heart - (Barry Gibb, Robin Gibb) Al Green
14. Miss Misery - Elliott Smith
15. Weepy Donuts - Danny Elfman & Steve Bartek

Una edizione limitata della colonna sonora con aggiunte le canzoni di Danny Elfman è stata pubblicata nel 2014 in 1500 copie.

Sono udibili nel film, ma rimaste escluse dalle pubblicazioni, le seguenti canzoni:

01. Big Strong Man - (Brian Warfield) The Wolfetones
02. If I Had the Last Dream in the World - (Joe Liles) Northeast Connection
03. Room - (D. Lander) Dan Lander
04. We Still Need More Than Anyone Can Give - (D. Goffey, G. Coombes, M. Quinn) Supergrass
05. Runaway - (D. Shannon, M. Crook) Del Shannon
06. Grand Sonata in B-Flat Major, Op. 30/D.617 - (Franz Schubert) Dana Muller, Gary Steigerwalt
07. Six Grandes Marches, Op. 40/D.819, No. 5 - (Franz Schubert) Dana Muller, Gary Steigerwalt
08. People - Jule Styne, Bob Merrill
09. Handle on My Heart - Minnie Driver
10. Tommy Bhetty's Waltz - (tradizionale, arr. Altan e P.J. Curtis) Altan
11. Heart & Soul - (Ivan Drever, Duncan Chisholm) Wolfstone
12. Danny Boy - Frederick Edward Weatherly
13. Afternoon Delight - (Bill Danoff) Starland Vocal Band

Il film ha ricevuto molti riconosicmenti tra cui il Premio Oscar 1988 come Miglior attore non protagonista a Robin Williams e Migliore sceneggiatura originale a Matt Damon e Ben Affleck. Golden Globe 1988 come Migliore sceneggiatura a Matt Damon e Ben Affleck. Festival di Berlino 1988, Orso d'Argento Speciale a Matt Damon (per la sceneggiatura e la sua performance all'interno del film).

Articolo originale pubblicato il 27/02/2023 su Onda Musicale.

Leggi anche:
Batman:
"Danzi mai con il diavolo nel pallido plenilunio?"
Scarface:
"Quando il mio corpo sarà cenere, il mio nome sarà leggenda"
Il mago di Oz: la colonna sonora di un film "impossibile" - seconda parte

Nessun commento:

Posta un commento