Big Fish: "Tanto più una cosa è difficile, tanto più grande è il premio finale"

Un dramma giocato sui toni del fantastico dalla maestria di Tim Burton.

"Big Fish" - sottotitolato in Italia "Le storie di una vita incredibile" - è un film fantastico/drammatico diretto da Tim Burton nel 2003.

La trama, tratta dall'omonimo romanzo di Daniel Wallace, è incentrata sul difficile rapporto tra Will Bloom - un giornalista sempre attento alla veridicità delle cose - e suo padre Edward. L'uomo è un ex venditore al quale piace romanzare all'inverosimile gli episodi della sua vita, all'interno dei quali compaiono giganti, streghe, lupi mannari, gemelle siamesi e altri personaggi e fatti incredibili, che Edward racconta come veri. A causa di queste vedute inconciliabili la coppia padre/figlio non si parla più da tre anni. La situazione ha uno sblocco improvviso e necessario quando Edward è colpito da un cancro in fase terminale, e Will si reca da lui per trascorrere i suoi ultimi giorni assieme.

Il film procede portando avanti la narrazione su due binari paralleli, quello fantastico delle avventure giovanili di Edward e quello del difficile percorso di riconciliazione tra figlio e padre nel momento del trapasso di quest'ultimo.

"Big Fish" presenta un cast eccezionale. Oltre ai due protagonisti Billy Crudup (Will) e Albert Finney (Edward anziano) troviamo infatti Ewan McGregor (Edward giovane), Jessica Lange (la moglie Sandra anziana), Alison Lohman (Sandra giovane), l'immancabile Helena Bonham Carter (Jenny / La strega), Marion Cotillard (Joséphine la moglie di Will), Steve Buscemi (il poeta Norther Winslow) e Danny DeVito (Amos Calloway il direttore del circo). Nel film è presente anche Matthew McGrory nei panni di Karl il gigante. L'uomo, dall'altezza di circa 2 metri e 29 cm, è stato inserito nel Guinness dei primati come l'attore più alto al mondo. Purtroppo egli è morto un paio d'anni dopo l'uscita del film a soli 32 anni per insufficienza cardiaca. La pellicola segna anche il debutto sul grande schermo di Miley Cyrus all'età di 11 anni, in un ruolo minore.

La colonna sonora originale è stata composta da Danny Elfman, abituale collaboratore di Tim Burton nonché famoso autore della sigla dei Simpson. La canzone per i titoli di coda è invece stata scritta da Eddie Vedder e incisa con i Pearl Jam, e si intitola "Man of the Hour". Il film comprende anche canzoni già edite di Bing Crosby, Buddy Holly, Elvis Presley e molti altri. Si fa particolarmente notare "Let's Work Together" dei Canned Heat (cover di "Let's Stick Together" di Wilbert Harrison) nella scena della rapina, che la rende molto divertente.

Nello stesso anno dell'uscita del film è stata resa disponibile la soundtrack, in un album dal titolo "Big Fish: Music from the Motion Picture". Si tratta della trentacinquesima colonna sonora pubblicata da Danny Elfman, e oltre ai brani scritti dal compositore americano comprende anche alcune canzoni edite.

Questa è la tracklist completa:

01. Man of the Hour - Pearl Jam
02. Dinah - Bing Crosby
03. Everyday - Buddy Holly
04. All Shook Up - Elvis Presley
06. Five O'Clock World - The Vogues
07. Ramblin' Man - The Allman Brothers Band
08. Let's Work Together - Canned Heat
09. Pictures - Danny Elfman
10. Big Fish (Titles) - Danny Elfman
11. Shoe Stealing - Danny Elfman
12. Underwater - Danny Elfman
13. Sandra's Theme - Danny Elfman
14. The Growing Montage - Danny Elfman
15. Leaving Spectre - Danny Elfman
16. Return to Spectre - Danny Elfman
17. Rebuilding - Danny Elfman
18. The Journey Home - Danny Elfman
19. In the Tub - Danny Elfman
20. Sandra's Farewell - Danny Elfman
21. Finale - Danny Elfman
22. End Titles - Danny Elfman
23. Jenny's Theme - Danny Elfman
14. Twice the Love (Siamese Twin's Song) - Danny Elfman & John August - Bobbi Page & Candice Rump

Sono rimaste escluse da questa raccolta le seguenti canzoni udibili nel film:

01. Amazing Grace - John Newton
02. The Victors - Louis Elbel
03. Duelin' Banjos - Arthur Smith
04. Sammie, Where Have You Been So Long? - Dock Boggs
05. Sinfonia n. 6 in fa maggiore Op. 68 (Pastorale) V movimento (allegretto) - Ludwig van Beethoven
06. Can-Can - Jacques Offenbach
07. Entry of the Gladiators - Julius Fucík

L'album ha ricevuto la nomination come "Miglior colonna sonora originale" sia agli Oscar sia ai Golden Globe, senza vincere.

Articolo originale pubblicato il 19/01/2021 su Onda Musicale.

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