25 luglio 2022

Hook: "Che cosa sarebbe il mondo senza Capitan Uncino?"

Un buono spunto, rovinato da una pessima sceneggiatura e dai troppi soldi.

Hook

"Hook" - sottotitolato in Italia "Capitan Uncino" - è un film del 1991 diretto da Steven Spielberg, con interpreti principali Robin Williams e Dustin Hoffman, e le musiche di John Williams.

La trama, ambientata ai giorni nostri, vede Robin Williams nei panni di un Peter Pan cresciuto, che dimentico delle sue avventure infantili fa l'avvocato negli Stati Uniti con il nome di Peter Banning. Un giorno Peter si reca a Londra con la famiglia per festeggiare l'anziana Wendy (Maggie Smith), nonna di sua moglie. I suoi figli verranno però rapiti da Capitan Uncino (Dustin Hoffman), pertanto Peter - riportato nell'Isola che non c'è - con molta fatica recupererà i suoi ricordi e darà battaglia al suo storico nemico.

Se non avete mai visto "Hook" potreste pensare che questa sia l'introduzione, e che da qui in avanti cominci il film vero e proprio. In realtà quella che ho raccontato è almeno metà pellicola. Una buona ora di film si perde infatti nella fase introduttiva, e trascorre nella noia aspettando che un indisponente Peter si decida a comportarsi da Peter Pan. Per fortuna il secondo tempo della pellicola recupera in quanto a trama ed azione, e si fa perdonare la prima parte.

La produzione è sontuosissima, e di conseguenza le scenografie sono spettacolari. L'Isola che non c'è e il villaggio dei pirati sono set enormi e coloratissimi, come dei parchi giochi a tema. La ricchezza della produzione è visibile anche dal cast. Nonostante il film si intitoli "Hook", a lasciare intendere che Uncino sia il protagonista, la vicenda è invece portata avanti da Peter / Robin Williams, la cui recitazione è al solito splendida, specie nella seconda parte della pellicola. Spendo qualche parola di più su Dustin Hoffman, nei panni del cattivo capitano. Approcciandosi ad un film del genere ci si aspetta che Uncino (il cui nome, ripeto, si intesta il film) sia il protagonista istrionico della pellicola, un villain da antologia del cinema, per questo affidato a uno dei suoi più grandi attori. In realtà, purtroppo, l'interpretazione che ne dà Dustin Hoffman è piatta, senza alcun guizzo di talento. Egli, di fatto, mette solo la faccia nel personaggio. Molti attori avrebbero potuto fare meglio quella parte.

Brilla solo grazie agli effetti visivi e non per l'interpretazione anche Julia Roberts negli stretti panni di Trilli; a sua discolpa si può però dire che compare in poche scene e di solito minuscola. Simpatico Bob Hoskins nella parte di Spugna. Sono almeno trent'anni che Maggie Smith interpreta il ruolo dell'anziana signora inglese, in questo caso quello della vecchia Wendy. Come già detto la produzione è molto ricca, al punto che può permettersi comparsate di pochi secondi di personaggi quali Glenn Close nei panni di un pirata riottoso, Phil Collins in quelli dell'ispettore, David Crosby (proprio lui!) che fa un altro pirata, Gwyneth Paltrow che interpreta Wendy giovane, e persino George Lucas e Carrie Fisher irriconoscibili che si baciano in una scena inutile.

Qui arriviamo ad un altro punto dolente della pellicola. La debolezza della sceneggiatura ha portato la produzione a riempire il film di elementi ricchi ma non funzionali, e persino disturbanti per la trama. Ad esempio Uncino decide di fare uccidere uno dei suoi pirati perché non lo ha applaudito. Ma che senso ha questa scena? È completamente slegata dall'azione che si sta svolgendo in quel momento. Tra il resto far vedere una condanna a morte gratuita in un film per bambini (per giunta natalizio) non ha giustificazione. L'unica ragione può essere quella di far fare qualcosa a Glenn Close: è infatti lei, (mal) truccata da uomo, ad essere il "pirata riottoso".

Le armi che i ragazzi dell'Isola che non c'è usano conto i pirati sono divertenti, e mettono fuori gioco i loro avversari senza ucciderli. C'è veramente molta inventiva nel film in queste "armi a misura di bambino" che neutralizzano i nemici salvando loro la vita. E poi, scoordinato dal resto della scena, c'è Rufio (il capo dei ragazzi) che uccide i pirati infilzandoli con la spada, e che alla fine di spada perisce per mano di Uncino. Queste morti non hanno alcun senso nell'economia del film e stonano tantissimo.

Steven Spielberg, indeciso se fare un film per bambini o per adulti (o forse non sapendo come riempire il vuoto della sceneggiatura), compie a volte delle scelte fuori luogo. Perché fare una scena in cui l'anziana Wendy dichiara il suo amore per Peter, e sembra che i due stiano per baciarsi? Perché fare una scena in cui Trilli si ingrandisce fino a raggiungere dimensioni umane, per poter dichiarare (anche lei?!) il suo amore verso Peter e baciarlo? Lo scopo dell'uomo non è quello di salvare i suoi figli e quindi ripristinare l'integrità della sua famiglia? Scusate se ho demolito una pellicola della vostra infanzia, ma oggettivamente le cose stanno così.
 

Passiamo alla colonna sonora. L'idea originale della produzione era quella di fare un musical, per il quale il maestro John Williams aveva già scritto le canzoni, quando il progetto venne modificato. Alla fine solo tre dei brani sono stati inseriti integralmente, mentre gli altri - in versione strumentale - sono stati utilizzati come musiche di sottofondo. Le tre canzoni sono "We Don't Wanna Grow Up" cantata dai bambini durante la recita all'inizio del film; "When You're Alone" intonata dalla figlia di Peter a bordo della nave pirata; "Pick'em Up" scandita dai ragazzi dell'isola mentre fanno allenare Peter.

Dalla colonna sonora è stata ricavata una raccolta intitolata "Hook Original Motion Picture Soundtrack", uscita nel 1991 con la seguente scaletta:

01 Prologue - John Williams
02 We Don't Wanna Grow Up - John Williams, testo di Leslie Bricusse
03 Banning Back Home - John Williams
04 Granny Wendy - John Williams
05 Hook-Napped - John Williams
06 The Arrival of Tink / Flight to Neverland - John Williams
07 Presenting The Hook - John Williams
08 From Mermaids to Lost Boys - John Williams
09 The Lost Boy Chase - John Williams
10 Smee's Plan - John Williams
11 The Banquet - John Williams
12 The Never-Feast - John Williams
13 Remembering Childhood - John Williams
14 You Are the Pan - John Williams
15 When You're Alone - John Williams, testo di Leslie Bricusse, cantata da Amber Scott
16 The Ultimate War - John Williams
17 Farewell Neverland - John Williams

Nel 2012, ben 21 anni dopo l'uscita del film, è stata pubblicata una versione deluxe della colonna sonora, intitolata "Hook: Expanded Original Motion Picture Soundtrack" contenente anche versioni differenti delle canzoni e materiale inedito scartato dal film. Costituita da due dischi, presenta sul primo 22 tracce e 15 sul secondo. Nonostante questa abbondanza rimangono escluse dalla pubblicazione "Pick'em Up" (musica di John Williams e testo di Leslie Bricusse), "Take Me Out to the Ball Game" di Jack Norworth e Albert Von Tilzer (si sente nella scena dell'incontro di baseball nel villaggio dei pirati), e il tradizionale natalizio "God Rest Ye Merry, Gentlemen".

Articolo originale pubblicato il 06/01/2021 su Onda Musicale.

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