19 luglio 2021

Judy: "Voglio solo quello che vogliono tutti, ma per me sembra più difficile ottenerlo"

Un film molto intenso e realistico, che non incede in indulgenze nemmeno nei confronti della protagonista.

Judy

"Judy" è un film che narra gli ultimi mesi di vita di Judy Garland, diretto da Rupert Goold nel 2019, adattamento del dramma teatrale End of the Rainbow.

Ambientata nel 1968, la pellicola ci mostra una Judy Garland lontana dai fasti della sua carriera, ma ancora amata dai fans. Purtroppo la vita non è stata generosa con lei, facendola finire in una spirale di alcool, farmaci, depressione, malattia e matrimoni sbagliati. Persino negli anni giovanili, all'apice del suo successo (rievocati attraverso dei flashback) Judy non era felice, ingabbiata nel suo personaggio e nel suo lavoro, e privata di una vita vera. Ora, a 46 anni, il suo unico desiderio è di stare con i suoi figli e avere un'esistenza normale come tutti. Ciò purtroppo non è possibile in quanto la donna non ha più soldi, ed è costretta ad accettare di tenere una serie di concerti a Londra, nonostante la sua situazione fisica e psicologica non sia buona. Sarà l'ultimo drammatico e splendente atto della sua carriera.

Il film è molto intenso e realistico, e non incede in indulgenze nemmeno nei confronti della protagonista, che ci viene mostrata vulnerabile e incapace di badare a se stessa. L'interpretazione che Renée Zellweger dà di Judy Garland è ineccepibile e credibilissima, pertanto scordatevi di vedere in scena Bridget Jones. Paradossalmente vi è solo qualche istante nella pellicola in cui sembra di vedere Renée Zellweger, per il resto del tempo è sempre inequivocabilmente Judy. Questo lavoro sul personaggio ha fruttato a Renée Zellweger il premio come migliore attrice sia ai Golden Globe sia alla recente notte degli Oscar. Anche l'interpretazione data da Darci Shaw, nei panni della giovane Judy Garland, si fa notare per la sua credibilità. Consiglio a tutti la visione del film.


Trattando della vita di un'attrice e cantante, il film è ovviamente caratterizzato dalla presenza di molti brani musicali appartenenti alla carriera di Judy Garland, che sono stati perfettamente ricantati da Renée Zellweger. Nella pellicola troviamo inoltre canzoni di altri interpreti, mentre le musiche originali sono del compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra Gabriel Yared. Nel 2019 è stata pubblicata la colonna sonora del film, intitolata semplicemente Judy, con la seguente scaletta:

01. By Myself - Arthur Schwartz e Howard Dietz - cantata da Renée Zellweger
02. Get Happy - Harold Arlen e Ted Koehler - cantata da Renée Zellweger e Sam Smith
03. For Once in My Life - Ron Miller e Orlando Murden - cantata da Renée Zellweger
04. Zing Went the Strings - James F. Hanley
05. You Made Me Love You - James V. Monaco e Joseph McCarthy
06. Talk of the Town - cantata da Renée Zellweger
07. Come Rain or Come Shine - Arlen e Johnny Mercer - cantata da Renée Zellweger
08. Have Yourself a Merry Little Christmas - Hugh Martin e Ralph Blane - cantata da Renée Zellweger e Rufus Wainwright
09. The Trolley Song - Martin Blane - cantata da Renée Zellweger
10. The Man That Got Away - Arlen e Ira Gershwin
11. San Francisco - Bronislaw Kaper, Walter Jurmann e Gus Kahn - cantata da Renée Zellweger
12. Over the Rainbow - Arlen e Yip Harburg - cantata da Renée Zellweger

Rimangono fuori dalla raccolta, ma sono udibili nel film, le canzoni Take Care of Your Homework (Homer Banks, Donald Davis, Raymond Jackson e Thomas F. Kelly) interpretata da Johnnie Taylor; Feeling Good (Leslie Bricusse e Anthony Newley); Take My Heart (Max Uballez) dei The Romancers; No Other Love (Paul Weston e Bob Russell) eseguita da Jo Stafford e Paul Weston & His Orchestra.

Articolo originale pubblicato il 19/02/2020 su Onda Musicale.

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