23 gennaio 2023

"Romeo e Giulietta" di Canale 5: il Bardo si rivolta nella tomba

Una fiction di un pressapochismo vergognoso, che risulta involontariamente comica.

"Romeo e Giulietta" nel meleto con le colonne di cemento
La scena nel meleto. Da notare le colonne in cemento armato sullo sfondo.

"Romeo e Giulietta" è una fiction in due puntate trasmessa da Canale 5 nel dicembre 2014. Gli interpreti principali sono Alessandra Mastronardi (Giulietta), Martiño Rivas (Romeo), Elena Sofia Ricci (balia), e si segnala anche Andy Luotto nei panni di frate Lorenzo. La differenza principale tra questo adattamento e il testo originale è l'ambientazione a Trento invece che a Verona. Trattandosi di un prodotto televisivo io non pretendevo molto dalla miniserie, tuttavia questa si è rivelata di qualità inferiore alle mie già basse aspettative.

Iniziamo con il dire che Elena Sofia Ricci ha una sola espressione e si doppia senza nemmeno quella. Alessandra Mastronardi invece ha due espressioni: con il cappuccio e senza. Ma compensa con un accento romanesco che i corsi di dizione non sono riusciti a togliere. L'attrice ha una cadenza imbarazzante, sembra doppiata da Lisa Simpson. Il tizio che fa Antonio ogni tre parole va a capo. Andy Luotto è l'unico che sappia recitare, ma ha lo strano hobby di coltivare verdura in inverno. 

Scene ambientate all'interno, ma girate in cortile
Scene ambientate all'interno, ma girate in cortile

La regia è banale, la fotografia è pessima. Agli interni in notturna è stato aggiunto in postproduzione un effetto "luce di candela" che trasforma la luce delle scene in un faro stroboscopico fastidiosissimo. Gli attori sono tutti troppo truccati, in contrasto con l'ambientazione medioevale, pertanto sono basito dal fatto che il film abbia vinto il Premio Berenice 2015 per il trucco.

La specialità della casa: frutta fresca a Natale!
La specialità della casa: frutta fresca a Natale!

Nonostante sia ambientata in montagna a ridosso del Natale, porte e finestre delle stanze sono sempre spalancate sull'esterno, i protagonisti stanno in abiti leggeri, sulle tavole c'è sempre frutta fresca. Vi sono candelabri accesi anche di giorno, anche all'esterno. I cortili sono arredati e usati come stanze interne. In un paio di scene si vedono dei lampioni.

Lampioncino in "Romeo e Giulietta"
A destra della scalinata c'è un lampioncino che non ha nulla di medioevale

Altri errori che ho notato: la paglia nel cortile, nonostante sia stata fuori sotto la neve, prende fuoco istantaneamente. In una scena la nevicata era palesemente disegnata in digitale. Involontariamente comica la scena in cui i due innamorati si incontrano tra i filari di meli spogli, in cui si vedono le colonne di cemento che li reggono (vedi foto sopra l'articolo).

Candele e candelabri di giorno, anche all'esterno (e porte spalancate in inverno)
Candele e candelabri accesi di giorno, anche all'esterno (e porte spalancate in inverno)

Ma soprattutto se Giulietta fosse stata morta da due giorni, Romeo non avrebbe potuto sollevarle il braccio; pertanto Romeo, se non hai capito che era ancora viva, quello che è successo dopo sono tutti affaracci tuoi!

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