Un film realizzato molto bene e rispettoso delle due pellicole originali, che piace ai giovanissimi ma al tempo stesso non lascia delusi i vecchi fan.
"Ghostbusters: Legacy" è un film del 2021 diretto da Jason Reitman, sequel del fortunato franchise degli Acchiappafantasmi.
In seguito ad uno sfratto Callie Spengler e i suoi figli Phoebe e Trevor si trasferiscono in una fattoria nella cittadina di Summerville, recentemente ereditata dalla donna. Facendo amicizia con la popolazione locale i ragazzi scoprono che il loro nonno era Egon Spengler, considerato un eccentrico dagli altri abitanti di Summerville, ma che in realtà era uno degli acchiappafantasmi. Vengono inoltre a sapere che presso la cittadina si verificano spesso inspiegabili terremoti, che sembrano collegati alla vicina miniera abbandonata.
Una volta usciti di prigione, i ragazzi si recano presso la miniera, ove trovano una struttura che funge da portale per i demoni di Gozer il Gozeriano, che sta cercando di manifestarsi nuovamente sulla Terra. I protagonisti attirano i mostri presso la fattoria, dove Egon Spengler aveva appositamente costruito una grande trappola. La struttura però non funziona, e i ragazzi vengono sopraffatti dal male. In quel momento arriva in loro aiuto la squadra storica degli acchiappafantasmi (Ray Stantz, Peter Venkman e Winston Zeddemore), ai quali si aggiunge persino il fantasma di Egon Spengler: unendo le forze i protagonisti riusciranno a sconfiggere i demoni.
Retroscena
La gestazione di questa pellicola è stata lunghissima, e si è sviluppata addirittura attraverso quattro diversi decenni. In seguito al successo di "Ghostbusters II", nei primi anni '90 Dan Aykroyd scrisse una sceneggiatura per un terzo film intitolato "Ghostbusters III: Hellbent". Nella storia gli acchiappafantasmi vengono trasportati in un universo parallelo dove le persone e i luoghi sono versioni "infernali" della Terra, e i protagonisti affrontano il diavolo in persona. Aykroyd dichiarò che la Columbia Pictures era interessata, anche se gli attori principali - in particolare Bill Murray - non lo erano. I personaggi principali di "Hellbent" sarebbero stati dei nuovi e più giovani Ghostbusters, mentre Ray, Egon e Winston si sarebbero occupati di mandare avanti gli affari dopo che la relazione di Peter con Dana era diventata seria. Elementi di questa storia sono stati utilizzati in "Ghostbusters: The Video Game (2009)", che Aykroyd considera "essenzialmente il terzo film". In varie fasi del suo sviluppo, Chris Farley, Chris Rock e Ben Stiller sono stati segnalati come potenziali protagonisti "giovani" di un nuovo film sugli acchiappafantasmi.
Nel 2004 la Columbia Pictures ha iniziato a progettare un seguito, ma Bill Murray - cui notoriamente non piacciono i sequel - non era interessato. Nel gennaio 2010 Ivan Reitman, regista dei primi due film dei Ghostbusters, confermò che ne avrebbe diretto un terzo. Aykroyd commentò la nuova sceneggiatura scritta da Gene Stupnitsky e Lee Eisenberg affermando di essere rimasto particolarmente colpito dalla scrittura del personaggio di Murray e dall'implementazione della nuova squadra con l'originale, mentre lui e Ramis lavoravano su una seconda bozza della sceneggiatura.
Nell'agosto 2011 Aykroyd dichiarò che le riprese sarebbero iniziate quell'anno con una storia incentrata sul passaggio del testimone tra i Ghostbusters e una squadra più giovane. Nel febbraio 2012 il film è stato sospeso poiché Bill Murray aveva deciso di non riprendere il suo ruolo; lo studio ha cercato attori sostitutivi e ha considerato di includere il suo personaggio come un fantasma reso in CGI. A luglio 2012 Aykroyd confermò che il film era di nuovo in fase di sviluppo con una ennesima riscrittura della sceneggiatura, questa volta da parte di Etan Cohen.
Nel maggio 2013 sempre Dan Aykroyd ha parlato delle fonti di ispirazione della nuova sceneggiatura, inclusi esperimenti reali condotti da studenti universitari alla Columbia University. La trama sarebbe ruotata attorno a una ricerca condotta dall'università, che avrebbe comportato minacce da altre dimensioni. Una nuova squadra di acchiappafantasmi si sarebbe formata per salvare la Terra dai nemici soprannaturali. Secondo quanto riferito, la sceneggiatura includeva il personaggio di Peter Venkman, con la speranza che Murray decidesse di unirsi alla produzione.
Dopo la morte di Harold Ramis il 24 febbraio 2014, la Sony/Columbia ha dichiarato che l'attore sarebbe apparso in un cammeo nel nuovo film. La pellicola è stata così nuovamente ritardata per rielaborare la sceneggiatura. Nel marzo 2015 Reitman è stato sollevato dall'incarico di dirigere il terzo film, rimanendo come produttore, con l'intenzione di cominciare le riprese entro l'inizio del 2015. Sigourney Weaver voleva che il figlio del suo personaggio fosse un membro della squadra, e Ivan Reitman ha detto che era già stato incluso nella sceneggiatura.
Le cose si sono fatte più concrete nel gennaio del 2019, quando è stato confermato che Jason Reitman avrebbe diretto la sceneggiatura (che ha scritto insieme a Gil Kenan) mentre il padre Ivan sarebbe stato il produttore. Il film (il cui titolo di lavorazione era "Rust City") avrebbe avuto come protagonisti degli adolescenti, due maschi e due femmine, nuove reclute per la squadra degli acchiappafantasmi. Jason Reitman ha detto che il film ignora gli eventi del reboot di "Ghostbusters" del 2016, diretto da Paul Feig; ha però aggiunto che il valore di quella pellicola è di aver dimostrato che chiunque possa fare l'acchiappafantasmi.
Reitman ha specificato che a differenza dei tre precedenti "Ghostbusters", basati su persone che fanno gli acchiappafantasmi di lavoro, lui voleva fare di questo nuovo film prima di tutto una pellicola sulla famiglia. Assieme a Gil Kenan, Reitman ha così creato uno script basato sulla famiglia Spengler e sul motivo per cui è così disgiunta. Secondo Dan Aykroyd: "Jason Reitman ha scritto una sceneggiatura bellissima e sincera, che prende il vero DNA dei primi due film e lo trasferisce direttamente al terzo, alla generazione successiva." Persino Bill Murray è stato positivo riguardo al testo. La figlia di Ramis, Violet, ha dato la sua "benedizione" dopo aver letto una prima versione della sceneggiatura, dicendo che la storia "cattura lo spirito dei vecchi film". Il che, parlando di acchiappafantasmi, non fa una piega.
L'immediato e ampio successo di "Ghostbusters: Legacy" ha portato Jason Reitman e Gil Kenan ad annunciare il quarto capitolo del franchise intitolato "Ghostbusters - Minaccia glaciale", interpretato dagli attori dei primi tre film ed ambientato a New York. Al momento l'uscita cinematografica è fissata per il 29 marzo 2024. Dan Aykroyd ha auspicato l'impegno dei tre acchiappafantasmi originali per un totale di tre sequel. La Sony Pictures Animation ha inoltre annunciato la realizzazione di un film d'animazione sui Ghostbusters.
Recensione
"Ghostbusters: Legacy" è un film realizzato molto bene e rispettoso delle due pellicole originali. Questo non significa che sia "fermo" agli anni '80, ma anzi è decisamente in linea con le più recenti produzioni di maggior successo. La prima parte della pellicola sembra una stagione di "Stranger Things" condensata in un'ora, mentre la seconda è praticamente un remake del film capostipite della saga. Per queste sue caratteristiche "Ghostbusters: Legacy" piace ai giovanissimi, ma al tempo stesso non lascia delusi i fan delle due pellicole "classiche".
Se proprio si vuole trovare un difetto, è che già "Ghostbusters" e "Ghostbusters II" presentavano la stessa trama, riproporla una terza volta non è proprio il massimo, ma probabilmente Jason Reitman sentiva sul collo il fiato dei fan storici del franchise. Per il prossimo capitolo è necessaria una scelta più coraggiosa.
Purtroppo bisogna fare una critica all'edizione italiana, che inspiegabilmente ha rinominato il film dall'originale "Ghostbusters: Afterlife" a "Ghostbusters: Legacy" senza alcuna ragione valida. C'è solo da sperare che dall'America non arrivi un nuovo capitolo intitolato veramente "Ghostbusters: Legacy", o ci troveremo nel caos come successo con i titoli della serie de "Il pianeta delle scimmie".
L'opinione della critica internazionale
Olly Richards di Empire ha dato al film un punteggio di quattro stelle su cinque, descrivendolo come "completamente adorabile" e concludendo che "stabilisce saldamente la propria nuova generazione" pur essendo "pieno di amore per gli originali". Peter Debruge di Variety ha scritto "La buona notizia per i fan di Ghostbusters è che questo non fa nulla per offuscare ciò che è successo prima". Sheri Linden di The Hollywood Reporter ha lodato il cast di "Ghostbusters: Legacy" e il maggior spazio dato alla vita dei personaggi.
Scott Mendelson di Forbes ha dato al film un punteggio di 6 su 10, descrivendolo come un "fantastico e spiritoso fantasy di formazione incentrato sui bambini", ma ha criticato la sua dipendenza dal fanservice nostalgico. William Bibbiani di TheWrap ha scritto che "i fan dell'originale, specialmente quelli che amano trovare gli Easter Eggs, saranno probabilmente soddisfatti", ma ha aggiunto "coloro che hanno apprezzato il film del 1984 e che in realtà volevano che una nuova puntata di Ghostbusters offrisse qualcosa di diverso... possono essere delusi, ma probabilmente possono accontentarsi dell'artigianalità chiara e diretta" di "Ghostbusters: Legacy".
Colonna sonora
La soundtrack di "Ghostbusters: Legacy" è stata composta da Rob Simonsen e diretta da William Ross e Anthony Parnther. Simonsen ha studiato la colonna sonora scritta da Elmer Bernstein per il primo film e ha reclutato il figlio del compositore, Peter Bernstein, per guidare l'orchestrazione della nuova soundtrack. Simonsen ha previsto l'uso dell'ondes martenot (uno dei primi sintetizzatori elettronici) durante tutta colonna sonora, che è stato suonato da Cynthia Millar come già aveva fatto per il primo "Ghostbusters".
Oltre alle musiche di scena "Ghostbusters: Legacy" contiene ovviamente molte canzoni edite. Tra queste non manca (e come potrebbe?) "Ghostbusters" di Ray Parker Jr., colonna (sonora) portante di tutti i film del franchise. Sui titoli di coda si fa notare anche "Haunted House", scritta ed eseguita da Mckenna Grace (la Phoebe Spengler della pellicola). Troviamo inoltre "The Clapping Song" di Shirley Ellis, "Baby It's You" di The Shirelles, "Can You Get to That" dei Funkadelic, "Boredom" dei Buzzcocks, "All Your Love (I Miss Loving)" di Otis Rush, "Muddy Water" dei Delmore Brothers, "Wait a Minute Girl" di The Newday, "Foolish Try" di Kelly's Lot e "On the Road Again" di Willie Nelson. Infine nel film possiamo ascoltare anche canzoni tratte da altre pellicole, quali "Cujo" e "La bambola assassina".
La colonna sonora è stata pubblicata su Compact Disc il 19 novembre 2021 con il titolo "Ghostbusters: Afterlife (Original Motion Picture Soundtrack)" e comprende le nuove tracce scritte da Rob Simonsen. Questa è la scaletta:
01. Trapped
02. Dirt Farm
03. Chess
04. Summerville
05. Research
06. Under the Floor
07. Nice Replica
08. Culpable
09. Laboratory
10. Lab Partners
11. Definitely Class Five
12. Go Go Go
13. Trap Him
14. Don't Go Chasing Ghosts
15. Mini-Pufts
16. Down the Well
17. The Temple Resurrected
18. The Plan
19. Suit Up
20. No, I'm Twelve
21. Getaway
22. Callie
23. Protecting the Farm
24. Showdown
25. Reconciliation
Non sono comprese in una raccolta specifica, ma sono udibili nel film, le seguenti canzoni:
01. Ghostbusters Original Themes - Elmer Bernstein
02. The Clapping Song (Clap Pat Clap Slap) - (L. Chase, K. Werner, S. Werner) Shirley Ellis
03. Baby It's You - (B. Bacharach, M. David, B. Williams) The Shirelles
04. All Your Love (I Miss Loving) - (O. Rush) Otis Rush
05. Rabbit Chase 1 (da 'Cujo') - Charles Bernstein
06. Cujo Attacks Car (da 'Cujo') - Charles Bernstein
07. Muddy Water - (A. Delmore) The Delmore Brothers
08. Wait a Minute Girl - (R. Christmas) The Newday
09. Child's Play Theme (da 'La bambola assassina') - (J. Renzetti) Joe Renzetti
10. Can You Get to That - (G. Clinton, E. Harris) Funkadelic
11. Boredom - (H. Devoto, P. Shelley) Buzzcocks
12. Foolish Try - (K. Zirbes, D. Pettibone) Kelly's Lot
13. On the Road Again - (W. Nelson) Willie Nelson
14. Ghostbusters - (R. Parker Jr.) Ray Parker Jr.
15. Haunted House - (M. Grace, L. Kincade) Mckenna Grace
Articolo originale pubblicato il 22/02/2024 su Onda Musicale.
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