06 novembre 2023

Oppenheimer: "Lei è l'uomo che ha dato loro il potere di distruggere se stessi"

Un capolavoro di regia e interpretazione, ma anche la dimostrazione di come non tutte le vite celebri siano adatte ad essere portate sullo schermo.

Cillian Murphy in "Oppenheimer"

"Oppenheimer" è un film del 2023 ispirato alla biografia del padre della bomba atomica, scritto, diretto e co-prodotto da Christopher Nolan.

La pellicola inizia mostrando allo spettatore due "processi" (ma vedremo meglio cosa sono più avanti) ai quali sono sottoposti il fisico Robert Oppenheimer e il presidente della Commissione per l'energia atomica Lewis Strauss. Durante le due audizioni, numerosi flashback ricostruiscono la vita dello scienziato, i rapporti tra i due personaggi e come si è arrivati a questa situazione.

La vicenda parte nel 1926, quando Robert Oppenheimer è un dottorando statunitense presso il Laboratorio Cavendish di Cambridge, nel Regno Unito. Egli decide di trasferirsi in Germania per proseguire gli studi in fisica teorica presso l'Università di Gottinga, ove completerà il suo dottorato di ricerca. Raggiunto il prestigioso traguardo, Robert torna negli Stati Uniti dove intende tenere il primo corso di meccanica quantistica del Paese, presso l'Università della California e al California Institute of Technology. Successivamente incontra la sua futura moglie, Katherine "Kitty" Puening, biologa ed ex comunista, e ha una relazione a intermittenza con Jean Tatlock, membro del Partito Comunista.

I progressi della Germania nazista nella ricerca sulla fissione nucleare nel 1939 mettono in allarme sia i fisici sia l'esercito statunitense; Oppenheimer e i suoi colleghi riescono però a replicarne i risultati con successo. Nel 1942 il generale Leslie Groves recluta il fisico come direttore scientifico del progetto Manhattan, il cui scopo è sviluppare una bomba atomica prima dei nazisti. Oppenheimer raduna attorno a sé i più importanti fisici mondiali nella cittadella di Los Alamos (Nuovo Messico) costruita a tale scopo dall'esercito.

Nel 1945 la Germania si arrende, e a Los Alamos gli scienziati si interrogano sull'opportunità di proseguire i loro studi. Oppenheimer, pur contrario a lavorare ad un ordigno di morte, li esorta a continuare. Quando la bomba atomica è pronta, la squadra di fisici la testa nel deserto del Nuovo Messico, e tutto va come prestabilito. Il presidente degli Stati Uniti Harry S. Truman ordina subito che vengano prodotti altri due ordigni, che vengono sganciati in Giappone sulle città di Hiroshima e Nagasaki. Oppenheimer viene considerato dall'opinione pubblica come "il padre della bomba atomica", ma il pensiero delle migliaia di morti provocate dal suo lavoro gli causa un tormento etico interiore, fino al punto di chiedere a Truman di limitare l'ulteriore sviluppo di armi nucleari, ma senza ottenere ascolto.

Durante la guerra fredda Oppenheimer viene nominato consulente della Commissione per l'energia atomica degli Stati Uniti, e in questa veste egli auspica non vi siano ulteriori ricerche su ordigni nucleari, in particolare sulla bomba all'idrogeno. Il fatto che il Paese si percepisca sull'orlo di un nuovo conflitto, questa volta con i Sovietici, porta il governo a diffidare di Oppenheimer in seguito a queste sue dichiarazioni, e anche per aver frequentato in passato ambienti comunisti.

Lewis Strauss, presidente della Commissione, ritiene di essere stato umiliato pubblicamente da Oppenheimer quando questo ha sminuito la sua preoccupazione sull'esportazione di radioisotopi, e ha raccomandato colloqui sugli armamenti con i Sovietici. Egli crede inoltre che il fisico lo abbia denigrato davanti ad Albert Einstein. Nel 1954 Strauss organizza quindi un'audizione intesa a indebolire la figura di Oppenheimer, che si conclude con una sorta di "condanna" del fisico a causa delle sue idee, e porta alla revoca del suo nulla osta di sicurezza. Questo danneggia la sua immagine pubblica e limita la sua influenza sulla politica nucleare.

Nel 1959 Lewis Strauss sta per essere nominato Senatore al Commercio, atto che si concretizza con una udienza al Senato. Durante questa il fisico David L. Hill testimonia le macchinazioni dell'uomo nel demolire la reputazione di Oppenheimer, e il Senato degli Stati Uniti vota quindi contro la nomina di Strauss. Nel 1963 il presidente degli Stati Uniti Lyndon B. Johnson consegna a Oppenheimer il "Premio Enrico Fermi" come gesto di riabilitazione politica, ma per il commento fuori campo (attribuito ad Albert Einstein) si tratta solo di un atto di facciata.

Infine un flashback ci mostra la famosa conversazione tra Einstein e Oppenheimer nel 1947, in cui quest'ultimo aveva espresso la convinzione di aver avviato suo malgrado la corsa agli armamenti nucleari, che potrebbe portare alla distruzione del mondo (e non aveva menzionato Strauss).

Retroscena

La messa in produzione di un film su Robert Oppenheimer, con Christopher Nolan come regista e Cillian Murphy nelle vesti di protagonista, fu annunciata nel settembre 2021. Le riprese iniziarono nel febbraio 2022 nella vera Università di Princeton, nel New Jersey, proseguendo presso quelle di Berkeley in California e di Zurigo. Il sito del Progetto Manhattan fu realizzato realmente nel Nuovo Messico, mentre l'esplosione del Trinity Test è opera degli effetti speciali della Double Negative. Le riprese durarono più di un anno e si conclusero nell'aprile 2023, con l'utilizzo di un budget di 100 milioni di dollari.

Il cast è stellare, sembra che l'intera Hollywood si sia riversata in questo film anche per comparire in una sola scena. Tra gli attori troviamo infatti Cillian Murphy - Robert Oppenheimer, Emily Blunt - Katherine "Kitty" Oppenheimer, Matt Damon - Gen. Leslie Groves, Robert Downey Jr. - Lewis Strauss, Florence Pugh - Jean Tatlock, Casey Affleck - Boris Pash, Rami Malek - David L. Hill, Kenneth Branagh - Niels Bohr, Tom Conti - Albert Einstein, James D'Arcy - Patrick Blackett, Matthew Modine - Vannevar Bush, Gary Oldman - Harry S. Truman, e molti altri.


Recensione

"Oppenheimer" è un capolavoro di regia e interpretazione, in particolare quella di Cillian Murphy e Robert Downey Jr. È però, purtroppo, anche la dimostrazione di come non tutte le vite celebri siano adatte ad essere portate sullo schermo. Di fronte ad un soggetto che presentava una trama "non filmabile", Christopher Nolan ha scelto di utilizzare la struttura base del film occidentale medio: il personaggio principale vive in una situazione di tranquillità, gli si para di fronte un nemico, egli cerca di sconfiggerlo ma non ci riesce, arriva un aiuto esterno e il protagonista vince ritornando allo stato di tranquillità. Non avendo la vera vita di Robert Oppenheimer questa struttura, Nolan ha deciso di stravolgere l'ordine visivo degli eventi e di impostare il film come un "legal thriller", in cui l'azione principale avviene in due "processi", e tutto il resto è visto attraverso i flashback.

Non solo: dato che la vita pubblica di Oppenheimer si conclude con la revoca del suo nulla osta di sicurezza, e non con un qualche tipo di conquista (il "Premio Enrico Fermi", come detto palesemente nel film, portò più vantaggi ai suoi oppositori che non a lui), Nolan si è sentito costretto ad impostare la pellicola come se la mancata nomina di Strauss a Senatore al Commercio fosse una vittoria per il protagonista. Ma si può considerare tale? A Oppenheimer può essere interessata la cosa? E a noi spettatori importa qualcosa di Strauss? Nolan ha voluto dirigere "Oppenheimer" come se fosse un film sui supereroi, il che l'ha reso coinvolgente per il pubblico, certo, però dopo la visione lo spettatore rimane un po' perplesso, perché sa che nella vita reale le cose non hanno questa chiave di lettura.


L'opinione della critica internazionale

Matt Zoller Seitz di RogerEbert.com ha assegnato alla pellicola quattro stelle su quattro, elogiando in particolar modo la regia di Nolan, il personaggio di Oppenheimer e gli effetti visivi. Anche Richard Roeper del Chicago Sun-Times ha dato al film quattro stelle su quattro, definendolo "uno dei migliori film del XXI secolo". Matthew Jackson del The A.V. Club lo ha invece descritto come "il miglior film di Christopher Nolan, un passo avanti verso un nuovo livello per uno dei nostri migliori registi".

Nonostante abbia elogiato i temi e le performance del film, Brian Lowry della CNN sostiene che "La manipolazione di Nolan va in qualche modo a scapito del film". Il politico australiano Brett Mason ha osservato che "Nolan ignora completamente il ruolo che gli scienziati inglesi e il fisico australiano Mark Oliphant hanno avuto nel far partire la ricerca."

L'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes registra per il film un punteggio positivo del 93%, con un voto medio di 8,6 su 10 basato su 467 critiche, mentre Metacritic indica 88 punti su 100 fondati su 69 recensioni.



Colonna sonora

La soundtrack di "Oppenheimer" è stata composta da Ludwig Göransson, alla sua seconda collaborazione con Nolan dopo "Tenet". Quando è stato contattato per scrivere le musiche per il film, Göransson è inizialmente rimasto intimidito dalla portata e dalla grandezza del progetto. Nelle prime fasi di produzione del film, Nolan ha condiviso la sceneggiatura con il suo supervisore agli effetti visivi Andrew Jackson poiché aveva bisogno di trasmettere sullo schermo fenomeni come la meccanica quantistica e le reazioni nucleari. Il team degli effetti visivi ha iniziato a creare filmati sperimentali di particelle, onde e reazioni a catena. Nolan ha poi mostrato questi filmati a Göransson, che li ha utilizzati per trarre ispirazione per la sua colonna sonora.

La scrittura della soundtrack di "Oppenheimer" si è rivelata una sfida unica per Göransson, poiché egli non aveva mai composto una colonna sonora che rappresentasse i meccanismi interiori e il punto di vista di un personaggio. Nolan non ha dato indicazioni specifiche su come voleva che suonasse la musica; l'unico suggerimento rivolto a Göransson è stato di rappresentare il personaggio di Robert Oppenheimer e il tema principale del film con il violino. Nolan ha spiegato: "C'è una tensione nel suono che penso si adatti molto bene all'intelletto altamente nervoso e alle emozioni di Robert Oppenheimer". Usando il violino come punto di partenza, Göransson e sua moglie (una violinista) hanno iniziato sperimentando vibrati e glissandi microtonali, per trasmettere l'ansia di Oppenheimer attraverso la capacità dello strumento di passare istantaneamente da un suono romantico e sentimentale a qualcosa di "nevrotico" e "orribile".

La partitura di Göransson comprende tre movimenti principali: il sottofondo di Oppenheimer e la fisica, il Progetto Manhattan e il Trinity test, e l'udienza della Commissione per l'energia atomica. La colonna sonora inizia con melodie di archi, arpe e pianoforte mentre Oppenheimer esplora la teoria e inizia la sua carriera come fisico. Quando la partitura passa al secondo movimento, tuttavia, il tono cambia mentre viene costruita la bomba atomica, con l'aumento della posta in gioco amplificato da bassi martellanti e ticchettii metallici. Göransson è stato attento a non virare la sua musica verso un suono "rimbombante", specialmente nel secondo atto del film, poiché credeva che se la colonna sonora fosse stata troppo esplosiva, le detonazioni nella pellicola non avrebbero avuto un grande impatto sul pubblico.

Sebbene il film sia ambientato nel passato e Göransson abbia utilizzato una strumentazione adatta all'epoca, egli voleva anche che la colonna sonora sembrasse "senza tempo", scegliendo per questo di unire l'orchestra tradizionale con i sintetizzatori. La soundtrack finale è stata eseguita dalla Hollywood Studio Orchestra e registrata nell'arco di cinque giorni. L'orchestra è arrivata a comprendere fino a 40 suonatori d'archi, otto corni, tre tromboni, tre trombe, una tuba e un'arpa.

Le musiche di Ludwig Göransson sono state raccolte nell'album "Oppenheimer (Original Motion Picture Soundtrack)",  rilasciato per lo streaming e il download digitale il 21 luglio 2023. Questa è la scaletta ufficiale:

01. Fission
02. Can You Hear the Music
03. A Lowly Shoe Salesman
04. Quantum Mechanics
05. Gravity Swallows Light
06. Meeting Kitty
07. Groves
08. Manhattan Project
09. American Prometheus
10. Atmospheric Ignition
11. Los Alamos
12. Fusion
13. Colonel Pash
14. Theorists
15. Ground Zero
16. Trinity
17. What We Have Done
18. Power Stays in the Shadows
19. The Trial
20. Dr. Hill
21. Kitty Comes to Testify
22. Something More Important
23. Destroyer of Worlds
24. Oppenheimer

Articolo originale pubblicato il 12/10/2023 su Onda Musicale.

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