29 aprile 2010
26 aprile 2010
22 aprile 2010
15 aprile 2010
12 aprile 2010
Un giorno in pausa pranzo io, Luana e altri colleghi ci troviamo in un ristorante. Sulle pareti sono appesi dei quadri di arte moderna, e poco distante la riproduzione di un dipinto di Klimt. Luana si mette a criticare i quadri moderni; io un po' seccato cerco di cambiare discorso dicendole: "Quello però è un Klimt, non puoi dirmi di no." A quel punto Luana scoppia a ridere.
Io le domando: "Perché ridi?" E lei continua a ridere.
Le ripeto: "Dimmi perché ridi!" Lei ride ancora più forte.
Io comincio a spazientirmi e le dico: "Spiegami perché ridi." E lei ride in maniera ancora più fragorosa.
Io mi alzo in piedi e faccio per andarmene, quando Luana mi domanda: "E la Monica dov'è?"
Io le domando: "Perché ridi?" E lei continua a ridere.
Le ripeto: "Dimmi perché ridi!" Lei ride ancora più forte.
Io comincio a spazientirmi e le dico: "Spiegami perché ridi." E lei ride in maniera ancora più fragorosa.
Io mi alzo in piedi e faccio per andarmene, quando Luana mi domanda: "E la Monica dov'è?"
08 aprile 2010
01 aprile 2010
Un giorno Luana si assenta qualche minuto dalla sua postazione per parlare di lavoro con un collega in un'altra stanza.
Maria, un'altra collega, prima di andare in pausa pranzo vuole salutare Luana. Pertanto passa presso la nostra postazione, vede che lei non c'è, e mi chiede: "Puoi salutare Luana da parte mia quando torna?" Io le rispondo di sì.
Dopo pochi minuti torna Luana, io le dico: "Maria ti saluta." al che lei mi tocca con una mano ed esclama: "Hi hi! Che paura!"
Boh, senti: io dovevo riferirti i saluti e l'ho fatto; qualsiasi altra cosa tu abbia capito, sono affari tuoi!